Revenge, nave di Sir Francis Drake.

406 Words
Revenge, nave di Sir Francis Drake. «Continuiamo a seguirli» Il tono di voce di voce di Drake era pacato ma fermo. «Ma la regina ha ordinato…» Il tenente sembrava contrariato dalla decisione del comandante. «So cosa ha ordinato la regina. Ma comando io, qui. E se lo conosco un po’, Howard farà esattamente come me» Drake stava giocando con la fortuna ed era perfettamente conscio di questo. Ma, in fondo, sembrava che la regina avesse trovato il modo di controllare anche il fato. E, a quel punto, perché non sfruttarne tutti i vantaggi? Non era stato merito suo né di Howard né di Hawkins la vittoria schiacciante degli ultimi giorni. Erano stati la pioggia e il vento i veri vincitori. Alleati preziosi che avevano fatto tutto quello che si può chiedere a una buona stella. Ma Drake era un uomo di mare da troppo tempo per non rendersi conto della loro innaturalezza. Ciò che aveva visto non erano semplici fenomeni atmosferici. «Ma…signore, non abbiamo più polvere da sparo! Se gli spagnoli decidessero di ingaggiare battaglia…» Drake guardò il giovane ufficiale. Per un attimo un sorriso illuminò i suoi occhi stanchi. «Lo so. Non ho detto di attaccarli. Solo di seguirli. Per quanto riguarda la polvere da sparo io non ho intenzione di dirgli che non ne abbiamo più e voi?» L’ufficiale lo guardò come se avesse ricevuto uno schiaffo. Salutò militarmente e fece dietrofront. Elisabetta aveva risparmiato sugli equipaggiamenti, compresa la costosa polvere da sparo. Drake non sopportava la regina. Si era circondata di notabili, dimenticando che la potenza dell’Inghilterra era da sempre la sua flotta. E i suoi comandanti. Qualunque operazione che non portasse a un immediato e importante vantaggio economico era mal vista dalla sovrana. Drake avrebbe volentieri barattato uno degli sfarzosi abiti da cerimonia della regina. Era curioso di scoprire quante navi sarebbe stato capace di equipaggiare con la somma ricavata. Molte, era sicuro. Dopo l’ultima settimana, però, la sua considerazione della regina era leggermente cambiata. Se era in grado di controllare gli elementi, cos’altro era in grado di fare? Avrebbe dato la paga di un anno per saperlo. Scorgeva lontano le vele spiegate di un galeone spagnolo. Le navi nemiche stavano facendo rotta verso nord alla massima velocità possibile. Stavano scappando come inseguiti da segugi infernali. Come dargli torto? Anche lui e i suoi uomini erano rimasti a bocca aperta davanti all’incredibile cascata d’acqua. E si trovavano dalla parte giusta della barricata.
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