Zoe Ci sono dei ricordi, tanto dolci quanto amari, come per esempio quelli legati a una persona amata che non è più di questo mondo, che rimangono sopiti in qualche recesso della nostra coscienza. Per giorni e giorni, anche per mesi interi smettono di tormentarci o di comparire in sogno. Qualche volta, tuttavia, approfittano di un momento di distrazione, come spazzolare i denti o ravviare i capelli, per risvegliarsi. Qualche giorno fa avevo appena finito di radermi quando, riponendo schiuma e lametta – accompagnato dalla voce di mia figlia che canticchiava non so quale sigla di cartone –, ho fatto cadere una boccetta di profumo. Non m’ero ancora deciso a mettere via colonie, trucchi e fermagli di Zoe, come se confidassi in un suo ritorno. In quel momento l’ho vista, voglio di

