Cap.18 Affrontare la realtà
978 Words
Sapete quella sensazione di voler rimanere per tutta la vita sotto le calde coperte.
Quella mattina avevo quella sensazione, e forse avrei fatto meglio, se l'avrei ascoltata.
Forse, adesso, non sarei qui a litigare con...
Credo sia meglio partire dall'inizio.
12 ore prima
《Svegliati sorellina》 Alex mi toglie le coperte e inizia a farmi il solletico.
Avvolte, mi domando, se e' meglio Alex che mi sveglia con il solletico o Ginevra con la luce del sole.
《Dai oggi e' una bellissima giornata》 continua lui.
《Soltanto perche' finalmente stai con la mia migliore amica》dico io ridendo.
《Puo' darsi》 dice lui coricandosi vicino a me.
Appoggia la testa sul suo petto, e lui inizia ad accarezzarmi i capelli.
《Hai mai provato quella sensazione di non essere abbastanza per qualcuno? Quando la mattina ti alzi, e pensi se quello che farai all'altra persona possa andare bene...》 si ferma per qualche secondo, guardando il soffitto e pensando a qualcuno, sorridendo.
《Quando alla mattina, il tuo primo pensiero e quello di sapere come sta. Quella sensazione che qualsiasi cosa accada faresti di tutto...di tutto per lei, e non ci ripenseresti neanche una volta a prenderti una pallottola al suo posto. Andresti al capo al mondo per rivederla, per un suo tocco, per un suo abbraccio. Ridi per ogni suo stupido gesto, per ogni sua battuta e sai che gli perdoneresti tutto, perche' il destino vi a fatti incrociare lungo un cammino, perche' cupido a scoccato la freccia dell'amore, e si sa al cuor non si comanda》 .
《Fratellone, Claire ti ha fritto il cervello》 lui si giro verso di me, sorride.
《Non hai tolto, sorellina》dice lui ripensando a lei.
《Alex ti ho mandato a svegliarla, non ti ho detto di dormire pure tu》 ed ecco Ginevra.
《Ginevra, vieni coricati vicino a noi》 gli dice Alex, facendogli spazio vicino a lui.
Lei, senza pensarci due volte, si corica.
L'amore ha cambiato anche la mia sorellona di ghiaccio.
《Non avrei mai immaginato, che dopo la morte di mamma e papa', saremmo tornato cosi felici》 dice Alex, sorridendo ripensando ai vecchi momenti con i nostri genitori.
Mi siedo sul letto, per vedere meglio Alex, ma soprattutto Ginevra.
Le parole di Alex, mi hanno fatto pensare.
Mi hanno fatto riflettere.
Forse feriro' delle persone a me care, ma voglio vivere la vita al massimo, senza pensare agli altri, ma soltanto a me, e la mia vita.
E poi al cuor non si comanda.
《Perche' ti sei alzata?》mi chiede Ginevra.
《Io devo dirti, dirvi delle cose》 .
《Noi siamo qui con te》dice Alex.
Per lui quella frase valeva, il problema e' per Ginevra.
Forse avremmo litigato, ma io non mi devo far abbattere da questa possibiltà'.
《Quando sono andata in punizione, vi avevo detto che non avevo incontrato Nolan, ma in realta' ho passato l'intero pomeriggio con lui...》 .
《Nicole-》 blocco Ginevra 《Ti prego, fammi finire》 lei mi fa segno di continuare e cosi' faccio.
《Abbiamo parlato, e abbiamo anche litigato...e abbiamo fatto anche un patto, lui mi avrebbe aiutato a conquistare la mia cotta e io la sua》.
《Poi sono successe diverse cose...e ieri, c'è stato un bacio, tra me e Nolan》 me la sono cavata no!?
《Nicole, se ti sei innamorata di Nolan e lui ricambia, io non posso farci niente, e poi le persone possono cambiare》 dice Ginevra abbracciandomi.
《Sono felice per voi, pero' dovresti parlare con Steve...ah, Ginevra, il tuo fidanzato ti ha fatto il lavaggio del cervello, senza di lui, credo che Nicole, gia' si troverebbe dall'altra parte del mondo》 dice Alex, ridendo.
《Puo' darsi》 dice mia sorella, e scoppiamo a ridere.
《Io vado a parlarne con Steve》.
《Buona fortuna!》 mi dicono in coro Alex e Ginevra.
Indosso le prime cose che trovo in armadio, e corro verso casa di Steve Harris.
Non avrei mai pensato di andare a casa di Steve, lasciarlo per farmi una vita con Nolan.
In realtà non avrei mai pensato di diventare la sua fidanzata.
Ma si sa, quando ottieni quella cosa che desideravo ardentemente, alla fine non la vuoi più.
Senza neanche farci caso, mi ritrovo davanti casa sua.
Mi faccio coraggio e busso.
Ad aprirmi e proprio lui, che mi fa accomodare, salutandomi con un bacio sulla guancia.
《Che ci fa qui? Non ti aspettavo》 dice lui con il suo splendido sorriso.
《Dobbiamo parlare, devo dirti delle cose》mi siedo e gli faccio segno con la mano di sedersi affianco a me sul divano, lui si accomoda e mi fa segno d iniziare a parlare.
《E' dalla prima media che ho una cotta per te...》 forse non avrei dovuto iniziare il discorso cosi'.
《Sai quel giorno quando ho tirato un pugno ad Elizabeth, il preside mi ha dato tre ore di punizione, che ho passato con Nolan》 Steve mi ferma e mi chiede 《che c'entra Nolan!?》.
《Vedi noi abbiamo fatto un patto, lui mi avrebbe aiutato a conquistare la mia cotta e viceversa》mi fermo per qualche secondo aspettando in una sua reazione.
《Okay, va bene infondo non e' una brutta cosa》 mi dice lui, appoggiando la mano sulla mia gamba.
Non credo la pensera' ancora cosi' all fine della storia.
《Sono successe molte cose, alla fine ci siamo fidanzati, mentre la cotta di Nolan non si e' fatta viva》 e adesso viene la parte migliore.
Sperando che lui comprenda.
《Ieri c'è stato un bacio...tra me e Nolan》 .
《Un bacio!?》dice lui alzandosi dal divano.
Ed ora partira' la lite.
- Writer
