3 I giorni a Napoli
Dopo la violenta mareggiata, la pesca era stata fruttuosa.
Alla porta di Pietra del Pesce i pescatori sollevavano dalle cassette polipi e cefali, scuotendoli sotto il naso delle persone, si avvicinavano con la voce urlante e la faccia piena di tante espressioni per dare inizio alla contrattazione.
Tra l’odore acre del pesce e quello penetrante delle spezie e dei limoni, i cuochi della famiglia Cuomo riempivano le ceste di viveri per la cena in onore dei Martini.
Porta della Pietra del Pesce era stata teatro degli scontri nella rivoluzione del 1799. I pescatori allora avevano partecipato alla rivolta a fianco del cardinale Ruffo di Calabria, che si era messo alla testa della reazione borbonica contro i Francesi. Ancora adesso quel luogo rappresentava l’espressione
