DOMENICA TARDA MATTINATASvolto in viale Col di Lana. Per un insondabile gioco del destino, dalle casse dello stereo escono le prime note di You belong to the city, Tu appartieni alla città, la canzone preferita di Giorgia. Come e più di me amava gli Eagles, ma per Glenn Frey stravedeva. Mi viene da sorridere ripensando che, più di una volta, per stuzzicarmi mi diceva che se avesse voluto tradirmi l’avrebbe fatto solo con lui. Sai Giorgia, se davvero esistesse un aldilà potreste incontrarvi, il fatto è che non ci credo e una cosa del genere non succederà mai. Sto parlando da solo e mi sono perso buona parte della canzone. Batto una manata sul volante. Supero piazza Ventiquattro Maggio, costeggio la Darsena. Sarà almeno un anno che non passo da queste parti. Approfitto dei continui attrave

