La rosa nera

3892 Words

La rosa nera Suonano ripetutamente alla porta. È già arrivata. Detesto quando fa squillare il campanello in quel modo insistente. Avrei voluto poltrire a letto e poi andare a correre nel parco, ma, anche questo sabato, mia suocera ha scombussolato i miei piani. Compare radiosa come sempre, con la voce alterata da un’incontrollata eccitazione. È fresca di parrucchiere che forse ha esagerato con il biondo, ha poco trucco ma è molto abbronzata, anzi, lampadata. Entra carica di borse della spesa e si dirige in cucina; il suo fortissimo profumo all’ambra ha già invaso la casa e il rumore dei suoi tacchi è fastidiosissimo. “Cosa fai ancora in pigiama? Su, forza, vestiti che ho una sorpresa per te!” “Sono proprio una donna fortunata!” dico con sarcasmo, ancora assorbita dal sonno. Mi chiedo

Free reading for new users
Scan code to download app
Facebookexpand_more
  • author-avatar
    Writer
  • chap_listContents
  • likeADD