XXIV
Anna si svegliò con una sensazione di bagnato addosso. Quella notte aveva avuto un sonno agitato e avvertiva dei dolori al basso ventre.
«Livio», urlò disperata.
«Che succede?»
«Chiama subito un’ambulanza».
Livio corse nella camera da letto e trovò Anna che singhiozzava sulle lenzuola sporche di sangue.
Ci mise pochi secondi per capire cosa stesse accadendo. Prese subito il telefono e compose il 11. «Presto mia moglie è incinta e sta perdendo sangue».
«Dove vi trovate?»
«In via dei Girasoli, 115. Livio Rondello».
«Mando subito un’ambulanza».
Dopo dieci minuti sentirono il suono della sirena. Anna era distrutta. Livio l’aveva aiutata a cambiarsi ma continuava a sporcarsi di sangue.
«Presto signora, si metta sulla barella».
«Vengo con voi», sentenziò Livio.
L’ambulanza part
