La determinazione2013, villa Scardi Da sotto le coperte Emma muove le gambe, un forte dolore ai muscoli la desta del tutto. La rischiosa avventura della notte precedente scorre come un film nella sua mente. Tende l’orecchio per cogliere eventuali presenze, ma non sente nulla di strano. Tutto sembra normale. Si veste in brevissimo tempo: aveva già preparato i jeans, la maglietta bianca e la giacca nera durante la notte, non riuscendo a prendere sonno. Inizia a scendere le scale. All’ingresso c’è già Anna con in mano una pila di asciugamani. La donna si ferma e l’aspetta, ai piedi della scala. «Buongiorno Anna, che bella giornata! Mi sento ispirata. Ho una gran voglia di dipingere. Mi faresti un favore se, per quando tornerò, mi farai trovare cavalletto e colori in giardino. Voglio dipinge

