Un acquisto2013, Monza A qualche chilometro di distanza, in un centro commerciale di nuova costruzione fuori città, Mario sta in piedi accanto alla macchina, intento in una conversazione al cellulare: una delle cento telefonate giornaliere di lavoro. La musica del centro si espande anche all’esterno. Per questo tiene la mano libera sull’orecchio, così da capire meglio le parole dell’interlocutore all’altro capo del telefono. C’è un gran via vai di gente di tutti i tipi, Mario osserva il tutto distrattamente poi, a un tratto, alza la mano per fare un cenno di saluto verso qualcuno, in direzione dell’ingresso del megastore. Alice ed Edoardo stanno uscendo con in mano parecchi sacchetti. Visto da lì suo figlio gli sembra ancora più alto, sarà forse anche a causa del contrasto con la figura m

