Speranza2013, Milano Mario è nuovamente a bordo di un aereo, suo malgrado. Cancún e l’incontro con Ricardo sono già alle spalle. “Il mistero di Emma e della sua sorte è l’unico che m’interessa risolvere, è una zavorra insopportabile. Sembra che ci voglia un miracolo per svelarlo. Forse aveva ragione Alice: dovrei voltare pagina e smettere di sperare. E ora, a causa della mia ostinazione, anche lei si sta allontanando da me. Ma non riesco a rinunciare all’idea che possa avvenire, questo miracolo”. L’aria condizionata pare avere qualche problema e la temperatura sta salendo. Mario si asciuga il sudore dalla fronte, mentre il passeggero seduto accanto a lui si toglie il maglione. «È veramente dura resistere in queste condizioni» dice Mario rivolto al suo vicino. «Non so più cosa dire, io v

