Ricerca di informazioni2013, Londra Nascosta dietro gli occhiali scuri e protetta da una riccia parrucca bionda, Anna, in piedi alla fermata dell’autobus, finge di controllare l’ora ma con la coda dell’occhio osserva i movimenti di Emma. “Accidenti, ho perso un sacco di tempo per affittare la macchina, tutta quella gente in coda…Temevo di aver perso le sue tracce, ma per fortuna è rientrata a casa” pensa avviandosi verso la sua auto parcheggiata in una stradina laterale. “Nel frattempo, però, ho potuto verificare l’edificio” considera. “Su questo lato c’è l’ingresso principale, quello di servizio è sulla strada parallela. Il personale entra ed esce dall’altra parte, la fermata degli autobus è laggiù. Il giardino è veramente ampio ma, a quanto ho potuto vedere, nessuno degli inquilini se

