EMILIANA "Guarda chi si vede!" urlò Carlo a squarciagola. Sbuffai e alzai gli occhi al cielo mentre mi avvicinavo al bancone, con Tristano che mi guidava. Carlo e Luca stavano infilando cioccolatini in bocca appoggiati pigramente al bancone. Anche se cercavo di ignorarli, riuscivano sempre a farmi battere il cuore più forte. Luca improvvisamente saltò giù e spinse via Tristano per prendere il suo posto, afferrandomi per le spalle. "Non fare quella faccia imbronciata, lo so che hai dato una bella lezione a quelle ragazze," disse con un sorriso sornione. "Questo è quello che ti farò se mi spingi ancora," brontolò Tristano. Scostai le mani di Luca da me e mi avvicinai al bancone. C'erano burro d'arachidi e patatine fritte, e mi resi conto di quanto fossi affamata. "Non ci snobbare," si

