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Il Messenger notificò l'arrivo di una nuova email. Giulia entrò nella casella di posta e lesse con curiosità il messaggio di Elisa. Senza esitazioni cliccò sul link contenuto nel testo, ma la sessione risultò scaduta, avrebbe dovuto reinserire la password.
Che strano, eppure mi sono appena collegata.
Senza pensarci troppo, inserì di nuovo la password di Hotmail e premette il tasto Accedi, finendo così all'interno del mondo di Lulz.
«Ma che è ‘sta cavolata?» disse tra sé.
Un messaggio poco credibile la invitava a iscriversi.
"Benvenuti nel mondo di Lulz, un'esperienza unica dove potrete esplorare il mistero e la bellezza dell'astrologia. Siamo orgogliosi di offrirvi servizi astrologici di qualità, basati su una tecnica innovativa che ci permette di creare un tema natale estremamente preciso. Attraverso una serie di domande mirate, saremo in grado di determinare con estrema precisione l'esatta posizione dei pianeti al momento della vostra nascita.
Con queste informazioni, offriamo consulti astrologici personalizzati che vi aiuteranno a comprendere meglio voi stessi e a prendere decisioni informate per il vostro futuro. Non perdete l'occasione di scoprire le risposte che cercate e di esplorare il vostro destino, registratevi gratuitamente attraverso il form sottostante e iniziate il vostro viaggio verso l'autoconsapevolezza."
Anche le domande che seguivano erano prive di senso.
«Che stronzata!» esclamò.
Eppure, Elisa le aveva sempre dato ottimi consigli. Esitò qualche istante, incerta se proseguire o meno.
Ma sì dai, al massimo sarà solo una perdita di tempo.
Si registrò al sito compilando tutti i campi richiesti dal modulo e poi si rimise a studiare.
***
La password era Leone!23. L'avrebbe potuta trovare anche per tentativi, data la semplicità. A Lulz parve strano che Gianni non ci avesse già provato e si chiese se quel Rimor fosse davvero il suo ragazzo; magari leggendo qualche email avrebbe potuto scoprirlo. Sbirciò nella posta di Giulia, era sorprendente quanta corrispondenza producesse quella ragazza. Man mano che leggeva, Lulz si sentiva sempre più eccitato dalla scoperta di nuove informazioni su di lei. Non riusciva a smettere di curiosare, era come se stesse scoprendo un tesoro nascosto. Era affascinato dall'idea di poter entrare nella vita privata di una persona senza che lei se ne accorgesse, era come se avesse accesso ai suoi segreti più nascosti. La curiosità di sapere di più su di lei diventava più forte man mano che procedeva, e smettere di impicciarsi dei fatti suoi era sempre più complicato. In quel piccolo angolo digitale, nascosto in un anonimo disco rigido di chissà quale server in chissà quale zona del mondo, c'era la vita reale di Giulia, e lui non riusciva a staccarsi da quella scoperta emozionante. Era come se stesse vivendo un'avventura, e non vedeva l'ora di scoprire cosa avrebbe trovato in seguito. Se Kylie l'avesse saputo si sarebbe subito appropriato della sua identità, ma Lulz non aveva nessuna intenzione di dirglielo, almeno per il momento. Nel frattempo, era arrivata un'altra notifica: Giulia si era registrata al sito, compilando il modulo di iscrizione in ogni sua parte.
«Spettacolo... sei l'ingenuità fatta persona» esclamò, leggendo le risposte della ragazza.
Descriviti per come pensi che gli altri ti vedano
A prima vista, posso sembrare aggressiva e invadente, ma solo perché ho l'abitudine di dire le cose in faccia e di prendere molto sul serio i rapporti con le persone. Ho imparato che nella vita è meglio essere sinceri e trasparenti, anche se questo può causare qualche malinteso o imbarazzo iniziale.
Per questo motivo, a pelle posso risultare antipatica, ma chi mi conosce bene sa che sono una persona onesta e genuina, che non ha paura di esprimere le proprie opinioni e di prendere posizione. Non ho paura di dire quello che penso, ma ciò non significa che sia insensibile o priva di empatia. Anzi, proprio perché prendo molto sul serio i rapporti con le persone, mi sforzo di capire e rispettare i loro punti di vista.
Sono una persona che ama la sincerità e la trasparenza, e questo si riflette nei miei rapporti con gli altri. Non voglio essere giudicata sulla base di un'impressione superficiale, ma spero che chi mi conosce meglio possa apprezzare la mia autenticità e la mia determinazione a costruire relazioni vere e significative.
Descriviti per quello che sei veramente
Come ho già detto, ritengo di essere sempre sincera con tutti, anche se questo può causare qualche malinteso o percezione negativa da parte degli altri. Credo fermamente che la sincerità sia la chiave per costruire relazioni sane e genuine, e per questo evito le ipocrisie e le conversazioni alle spalle. Sono molto protettiva delle mie cose, così come delle persone a cui tengo come il mio partner, i miei amici, la mia famiglia, perché valorizzo molto la lealtà e la fedeltà. Sono anche molto orgogliosa delle mie realizzazioni, ambiziosa e coraggiosa nell'affrontare i miei obiettivi, e generosa nell'aiutare gli altri. Tuttavia, so essere anche un po' dura con chi se lo merita, lo ammetto. Queste sono caratteristiche tipiche del mio segno zodiacale, e le accetto come parte integrante della mia personalità.
Che attività svolgi attualmente e cosa ti piacerebbe fare nella vita
Attualmente mi trovo al quinto anno del liceo scientifico, un percorso educativo che mi ha permesso di sviluppare le mie competenze analitiche e logiche. Tuttavia, ho sempre nutrito una grande passione per l'astrologia, che considero una disciplina affascinante e ricca di significato. Mi piacerebbe approfondire le mie conoscenze in questo campo e diventare un'esperta, ma al momento sto valutando diverse opzioni per il mio futuro.
Ho sempre ammirato il potere della legge e l'importanza di avere un sistema giusto ed equo, per questo sto considerando la possibilità di iscrivermi alla facoltà di Giurisprudenza. Tuttavia, vorrei continuare a coltivare la mia passione per l'astrologia, magari attraverso corsi extracurriculari o studi autonomi, perché credo sia importante seguire i propri interessi.
Tre cose che ti piacciono?
L'astrologia, la pallavolo e l'arte.
Tre cose che odi?
Le bugie, i tradimenti e la mia prof di Matematica.
Che cos'è per te la felicità?
La felicità è un concetto complesso e sfuggente, che ha affascinato filosofi di tutti i tempi. Come Platone ha scritto nelle sue opere, la felicità consiste nella ricerca del Bene e del Bello, che però svanisce nel momento stesso in cui si raggiungono gli scopi. Ciò non significa però che dobbiamo rinunciare alla speranza di raggiungerla, o che dobbiamo accontentarci di una vita priva di significato.
La verità è che la felicità è una meta in continua evoluzione, che cambia con le esperienze e le circostanze della vita. Possiamo però trovare soddisfazione nei piccoli piaceri quotidiani, come una tazza di caffè caldo al mattino, una passeggiata all'aria aperta o una conversazione significativa con un amico.
Inoltre, l'idea di avere il pieno controllo del proprio destino può sembrare allettante, ma non è realistica né desiderabile. Siamo esseri umani, soggetti a errori e imprevisti, e il destino è spesso influenzato da forze al di fuori del nostro controllo. Invece di concentrarci sul controllo del destino, dovremmo concentrarci su come plasmare la nostra vita in base ai nostri valori e alle nostre aspirazioni.
La filosofia ci insegna che la vera felicità non consiste nel raggiungere una meta finale, ma nel percorso che intraprendiamo per raggiungerla.
«Wow...» esclamò, un po' frastornato da tanta abbondanza di materiale «con questa tipa ci sarà da divertirsi.»
Quell'eccitazione gli aveva fatto venire un languorino. Si alzò, andò in cucina e afferrò il barattolo della nutella da una vecchia credenza, poi prese un cucchiaino e si accasciò sulla sdraio di fronte alla finestra. Restò così, in silenzio, a guardare i tetti del campus scurirsi al calar del sole e, mentre il palato si beava di quel piacere sublime, la mente iniziava a dar vita a un'idea folle. Era come se la luce del tramonto gli avesse dato una nuova prospettiva, una nuova comprensione della realtà. E proprio come la luce, anche la vita di Giulia poteva essere osservata sotto diverse prospettive. Iniziò a riflettere su come la passione di Giulia per l’astrologia potesse essere sfruttata per scoprire i suoi segreti e prendere il controllo della sua esistenza. Era come se la luce gli avesse dato il potere di trasformare l'ignoto in conosciuto e di piegare il destino di una persona ai suoi voleri.
Quando ritornò in camera, il cellulare vibrava sulla scrivania; fece appena in tempo ad afferrarlo prima che cadesse. Si trattava di una chiamata w******p; l'avatar sexy di Kylie lampeggiava sul display.
«Dimmi, bella» rispose scherzoso.
«Tu non mi pensi più» disse Kylie, «c'è un'altra, lo sento.»
«E dove la trovo un'altra come te?»
«Allora mi pensi? e quanto mi pensi?»
«Come posso non pensarti se ti ho sempre davanti alle palle? Sul portatile, sul cellulare, in televisione... sei onnipresente.»
«Sì, sono la tua ombra, non dimenticarlo mai» disse Kylie, con una risata macabra.
«Senti hombre, che c'è? ché ho da fare.»
«Che stai facendo?»
«È un segreto, per ora. Poi ti dirò.»
«Tra noi non ci devono essere segreti.»
«Posso fare una sorpresa alla mia tipa o no?»
«Ah, be', se è così attenderò con impazienza.»
«Brava.»
«Senti ma stai andando a pesca?»
«Ti riferisci alla password per quel tipo... Rimor?»
«Già.»
Lulz si fece all'improvviso serio. C’era qualcosa che non lo convinceva nell’ingaggio. Probabilmente quel Rimor non era chi affermava di essere. E poi, Giulia lo aveva incuriosito e affascinato, non voleva venderla per pochi spiccioli a uno sconosciuto che avrebbe potuto farle del male. Decise che non avrebbe consegnato alcuna password. Con lei adesso aveva altri progetti in mente.
«L'ho già trovata, ma digli che se la può scordare. Mi ha detto un mucchio di stronzate, quindi ora si fottesse.»
«Ehi, calma! Guarda che ha pagato bei soldini.»
«E chissenefrega... A me le cazzate non piacciono. Ha detto di essere il suo ragazzo, invece è soltanto uno sfigato che sta cercando di fare carte con una già impegnata. Digli che ho scoperto la sua vera identità e, se non la smette di darle fastidio, se la dovrà vedere con me» continuò adirato «e poi... poi lei è la tua sorpresa» aggiunse, calmandosi un po'.
«E i soldi?» balbettò Kylie.
«I soldi ce li teniamo per il tempo che mi ha fatto perdere.»
«Uhm... sai che è meglio non cercare rogne.»
«Dai tutta la colpa a me. Anzi, digli di mettersi in contatto direttamente con me, così glielo spiego io.»
«Vabbe', il capo sei tu.»
Rimasero muti entrambi per qualche attimo, poi Lulz riprese: «Ti lascio, ho un bel po' di lavoro da fare.»
«Okay, ciao bello. Non ti mettere nei casini.»
«Va bene, mammina» concluse.
Spense il cellulare e lo lanciò sulla poltrona, quindi si sedette alla scrivania, riprendendo ad armeggiare con il portatile.
Sarà una lunga serata.