Solar
Sospiro e mi sveglio la mattina, erano passati ormai 3 anni da quando ho avuto il mio Presentation e calore, e oggi era il giorno della mia cerimonia, un giorno che speravo non arrivasse così presto invece è arrivato molto ma dico molto in fretta, forse perché a dire la verità io non ero veramente pronta a tutto ciò, sono troppo spaventata, affidare la mia propria vita, anima e corpo ad un Alpha che forse nemmeno amerò e che nemmeno lui forse mi amerà e che mi userà solo per il rapporto carnale e per procreare, che starà con me per tutta la vita che io lo voglia o no, lui che sarà il mio Alpha e che non potrò far altro che dipendere da lui, mentre invece lui potrà scegliere se avere altri omega o meno oltre a me, la mia opinione non conterà nulla, io come omega sarò costretta a condividere il mio Alpha se lui ne vorrà altri e questo solo perché non sarà abbastanza soddisfatto di me e del mio corpo, che dire, che cosa triste.
"Solar, ti sei svegliata?" chiede mia madre entrando e io annuisco sorridendole.
"si, mamma" dico e lei si siede vicino a me.
"oggi hai la cerimonia come ti senti?" chiede e io abbasso lo sguardo.
"che succede piccola mia?" chiede e io la guardo.
"sinceramente non sono affatto pronta mamma, ho paura di avere un Alpha cattivo o violento, non so cosa i cieli sceglieranno per me, ne ho paura e non poca" dico e lei mi accarezza la testa.
"figliola, non dubitare mai dei cieli e di te stessa, se ti meriti un bravo uomo o uno cattivo, non sarà mai una punizione, perché sarai tu a scegliere come vivere con quell'uomo, ok?" chiede e io annuisco.
"va bene" dico.
"ma come funzionano queste cerimonie?" chiedo e lei mi sorride guardandomi.
"quando voi nascete avete sempre un simbolo sul collo che appartiene alla persona o a cui appartieni o a chi ti apparterà, sta dietro al collo e scompare dopo una settimana dalla vostra nascita" dice e io annuisco.
"quindi voi genitori sapete già a chi siamo destinati?" chiedo e lei nega.
"no, lo sanno solo chi lo registra e poi le 2 settimane prima della cerimonia lo si dice al prete che lo comunica ai genitori" dice e io annuisco, scendo dal letto e insieme preghiamo.
Oh Signore, non ti chiedo di darmi l'uomo perfetto, nemmeno un uomo cattivo, ti chiedo solo di far andare bene questa giornata, come ben sai ho paura, ieri ti ho raccontato i miei timori e ancora sono spaventata ma alla fine non importa chi avrò, sarò pronto ad accoglierlo e diventare suo, prego solo che la cerimonie di oggi vada a buon fine. Ti prego di ascoltarmi mio Signore.
Mi alzo e vado a prepararmi, mettendomi i vestiti bianchi da cerimonia e gli orecchini ad adornare, metto il velo e le zeppe bianche. Vado accompagnata da mia madre e non da mio padre essendo lui il prete che avrebbe tenuto la cerimonia.
Arrivo nel luogo della cerimonia e aspetto fuori dalla porta destra, mentre quella sinistra era del mio Alpha, quale ancora non sentivo l'odore, in realtà con questo velo non riuscivo né a vedere e né a sentire qualcosa, non sapevo nemmeno se era vicino a me, non sapevo nulla se non che al mio fianco c'era mia madre.
Cole
Giorno prima
"domani c'è la tua cerimonia" dice Noran e io annuisco soltanto.
"non sei contento?" chiede lei facendomi un piccolo sorriso al quale non riesco a non ricambiare.
"lo sai pure tu che non saremo noi due ad essere destinati" dico sincero e lei abbassa lo sguardo.
"lo so, ma non importa, importa solo che tu sia felice e che il tuo omega o beta ti tratti bene" dice e io l'abbraccio.
"mia piccola omega, sappi che anche se non sarai tu il mio omega io ti prenderò come secondo omega e starai con me, ok?" chiedo e lei mi annuisce sorridendomi.
"voglio stare insieme a te per sempre amore" dice e io la bacio.
Non importa quale omega avrei avuto, io avrei amato solo e soltanto lei e niente di tutto ciò avrebbe cambiato ciò che siamo, la amo, voglio fare una famiglia con lei e niente e nessuno me lo impedirà.
"amore, promettimi una cosa per favore" dice e io la guardo.
"dimmi piccola" dico e gli accarezzo il viso.
"promettimi di amarmi nonostante io sia un omega senza Alpha, nonostante tu abbia un altro omega o beta, promettimi che amerai solo e soltanto me nonostante io abbia poche probabilità di avere figli" dice lei e io le sorrido annuendo.
"te lo prometto amore mio" dico e lei mi sorride per poi baciarmi e stringersi a me.
Giorno dopo
Mi sveglio la mattina e mi preparo per la cerimonia, prendo il velo e me lo metto in testa, mi avvicino a mio padre e lui mi sorride fiero prima do abbassarmi il velo.
"sono fiero di te Cole" dice lui e io annuisco, lui mi accompagna e sto davanti alla porta sinistra, avendo il velo percepivo solo mio padre vicino a me, non potevo vedere niente e non potevo sentire nulla.
"possiamo entrare" dice mio padre e io annuisco avanzando con lui a dirigermi all'interno, mi inginocchio a terra, metto la mano destra sul cuscinetto del giuramento e aspetto in silenzio.
"Omega, poggia la mano su quella del tuo Alpha" sento dire dal prete e una piccola mano si appoggia sulla mia, automaticamente giro la mia mano e la intreccio a quella dell'omega.
"oggi i cieli hanno deciso di dare una benedizione e unire in coppia attraverso la cerimonia questo Alpha e questa Omega, perché destinati a stare insieme, amarsi e fare famiglia, il vostro destino e vita ora sono legati, che voi possiate vivere sempre insieme e senza intoppi, amarvi e stare bene insieme, siate fedeli al vostro compagno" dice il prete e giro la testa verso la mia destra.
"e ora giratevi l'una verso l'altro e scoprite il vostro velo" dice il prete, ci giriamo e le suore ci tolgono i veli, guardo l'omega davanti a me aprire gli occhi e mi mordo le labbra per non imprecare davanti a tutti quelli che stavano in chiesa.
Ma questa non è mica la figlia del prete?
"e ora unitevi con un bacio che suggellerà le vostre anime rendendovi un'unica cosa" dice il prete e io mi avvicino all'omega, lei si avvicina e me e io la prendo per i fianchi, faccio un grande respiro e la bacio, ma in quel momento mi si apre un mondo e scopro tutto il passato dell'omega come lei giustamente scopre il mio, sento una sensazione diversa ma assai accogliente e piacevole.
Sento l'omega stringersi a me e tra le mie braccia come io la stringo a me per dargli un senso di protezione.
È questo il legame di una cerimonia? E allora quando faremo il passo successivo cosa sarà?
Mi stacco dalle sue labbra e lei appoggia la testa nell'incavo del mio collo mettendo le braccia attorno al mio collo, la stringo a me e la guardo.
La cerimonia essendo un momento di unione intima tra due persone era fatta da pochi spettatori, perché era una cosa troppo intima per farla vedere davanti a tutti.
"e ora camminate lungo la vostra strada insieme" dice il prete e l'omega mi guarda e noto che ha gli occhi blu celesti.
Dunque questo è ora la mia omega? Peccato che non lo sarà a lungo, a breve avrò Noran al mio fianco e nessuno potrà dirci nulla perché io posso farlo.