ALTRI PRIGIONIERI
- Forse sto dormendo, o forse sto solo fissando il buio totale! - pensò tra sé Nael, in quel momento davvero non riusciva a capirlo. Ormai non sapeva da quanto tempo si trovava in quella stanza buia, in quel luogo aveva perso completamente la cognizione del tempo, la luce che proveniva dalla grata della porta era troppo poca, a malapena si distingueva il giorno dalla notte.
L’uomo, che ogni giorno portava acqua e cibo, gli dava anche una candela, ma questa non durava a lungo, e in poco tempo la stanza ripiombava nel buio costringendolo a spostarsi vicino alla porta, dove dalla grata poteva vedere un po’ di luce.
Osservò Rajana. In quel momento stava dormendo tra le sue braccia, il suo respiro sommesso lo fece sospirare. Almeno aveva lei accanto, pensò con rammarico.
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