L’ATTACCO DEI PREDONI ALATI Il mattino seguente, nuvoloni scuri e minacciosi di pioggia avevano oscurato Elios-aere, il grigio cenere del cielo rifletteva il suo colore sul mare calmo e piatto. - Il mare è tranquillo, troppo tranquillo! - considerò Lanas, dalla passerella di tribordo guardava preoccupato il cielo ed il mare. Da lì a poco, ne era certo, quel mare si sarebbe trasformato in una gigantesca massa tumultuosa, che con potenza avrebbe abbattuto alte onde sulle cinque imbarcazioni. Le preoccupazioni del principe però non erano legate solamente all’ingrossarsi del mare. Anche Ristan lo preoccupava. Negli ultimi giorni sembrava essere cambiato, scherzava raramente, il suo umore era cupo, mangiava poco e il giorno prima si era fatto portare i pasti in cabina. C’era qualcosa che an

