OIRAS CURA EILLEAN Il buio era totale. Eillean non sapeva per quanto tempo aveva dormito, per quanto ne sapeva potevano essere passati persino giorni. Cercò di alzarsi a sedere, ma un forte capogiro glielo impedì, pesantemente ricadde sul letto e rimase immobile cercando di ricordare. La sua mente sembrava vuota, come se qualcuno le avesse strappato tutti i ricordi. Poi piano piano tutto cominciò a ritornare e ricordò ogni cosa. Capì il motivo della sua cecità, la brutta caduta dalla ripida scala, il dolore alla caviglia, il buco nella porta, ma soprattutto le rimasero impresse le immagini della bellissima creatura alata e della ragazza vestita di bianco. Il suo viso l’aveva paralizzata per la sua sconcertante assomiglianza con sé stessa. Gli occhi velati di tristezza, la bocca, i lunghi

