Andrea di Michele di Francesco di Cione, detto il Verrocchio, era uno degli artisti più commissionati dalla famiglia Medici, conosciuto anche da Ser Piero da Vinci che si vantava di essergli amico. Verrocchio, figlio di un fornaciaio, iniziò la sua carriera artistica come orafo. Oltre alla fusione e alla lavorazione dei metalli, fu un geniale scultore e un illuminato pittore. Non era di bell’aspetto ma era un uomo estremamente raffinato, amabile e generoso, totalmente votato all’arte. Il rapporto che aveva con gli allievi era di grande complicità e paterna protezione, a loro elargiva tutto il suo sapere, la tecnica, il cuore e lo stile. Tra i suoi apprendisti vi erano anche il Perugino e il Ghirlandaio, il garzone preferito, tuttavia, era Lorenzo di Credi, colui che avrebbe ereditato la

