Strillo di pavone

1929 Words

STRILLO DI PAVONE (1883)Il ballo era finito. Soames decise di fare una passeggiata. Nel guardaroba, dove ritirò il soprabito e il cappello a cilindro, uno specchio gli mostrò una figura dal panciotto bianco tuttora candido, ma un colletto semimadido di sudore, e all’occhiello una gardenia dall’orlo già appassito. Faceva un caldo da soffocare. Togliendosi il fazzoletto di seta dal polsino, se lo passò sul viso prima di mettersi il cappello. Scendendo la larga scala dal tappeto rosso, ove le lanterne cinesi erano già spente, uscì sull’Inner Temple, all’alba. L’aura lieve che giungeva dal fiume gli rinfrescò la faccia. Le tre e mezza! Mai, forse, egli aveva ballato tanto come quella notte, tanto e così a lungo. Sei volte, con Irene! Sei volte con fanciulle di cui, ora, nulla rammentava. Se

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