09 – CACCIATORI E PREDE (Loris) Le montagne della Valgrisenche sono appena innevate, giusto qualche centimetro di bianco a ricoprirne il suolo, il massimo che ci si può attendere, vista la generale scarsità di precipitazioni dell’ultimo anno, anche ad alta quota. Per evitare spese inutili, non abbiamo cercato un ostello una volta calata la sera, ma accostato la macchina al ciglio della strada e dormito sui suoi scomodi sedili. Io e Fiamma dietro, vicini, Diego di traverso su quelli davanti, con il cambio praticamente contro le costole, Gaia ai nostri piedi, sui tappetini. Dopo aver lasciato Cuorgnè, abbiamo impiegato il resto della giornata a raggiungere il punto indicato dal Mercante come l’ultimo luogo abitato prima dell’inizio del bosco, oltre il quale dovremo proseguire a piedi. P

