Capitolo 3
707 Words
Pov. Alé
La guardo dormire, ancora non ci credo che l'ho trovata, è un po testarda , ma è super sexy.
Devo ringraziare mio padre che mi ha detto di venire qui, forse se non fossi venuto non l'avrei mai trovata.
A un certo punto bussano alla porta
Io:avanti:
Pilota:alpha stiamo per atterrare
Io:OK grazie
È va via.
Intanto cerco di svegliare Luna, ma è impossibile.
Allora decido di portarla in braccio.
Quando scendiamo vedo i miei genitori.
Padre di alé:figliolo chi è la ragazza che hai con te ? E loro?
Io:padre loro sono le compagne di Lucas e Blake, mentre lei è la mia compagna.
E dopo questo io e i miei amici le portiamo ognuno nelle proprie stanze.
Io entro nella mia e appoggio Luna sul letto, le lascio un bacio e vado a fare i miei doveri da alpha.
Pov. Luna
Mi sveglio all'improvviso per un rumore e poi mi sento tutta bagnata.
È indovinate un po chi è stata
Emma:buongiorno bella addormenta, che hai deciso ti alzi o no?
Io:vi odio
Giada:ti amiamo anche noi, ma ora andiamo in giro per la casa su
Io:che casa scusa
E solo ora mi accorgo che questa non e casa mia.
Giada:Luna siamo in Russia
Io:cosaaa no, io voglio andarmene
Emma:su luna divertiti un po
Ma perché sono l'unica a cui questa situazione sembra strana.
Alla fine mi convincono a fare il giro, devo dire che questa non è una casa, ma un castello.
Giriamo fino a quando non troviamo Lucas che parla con un ragazzo davvero carino.
Emma:Lucas
Lucas come nota Emma l'abbraccia subito
Lucas:che ci fate in giro?
Giada:stavamo visitando la casa
E mentre parliamo arriva Blake che abbraccia anche lui Giada, mentre io sento delle braccia intorno alla vita che mi abbraccia.
Alé:ti sei svegliata finalmente
Io:si e togli le tue manacce da me
Io mi stacco è vedo lui che ci rimane male, ma dopo li esce un sorrisino.
Infatti mi prede, come al solito sulle spalle.
Io:ma ormai è un vizio. Sai so camminare
Ale: infatti l'unica cosa che non sai fare e stare zitta
Ma lo avrà capito che non sono un cavolo di cane, ma guarda tu che roba.
Arriviamo in camera e mi butta con la delicatezza di un elefante sul letto con lui sopra.
Io:alzati orso sai non sei una piuma
Alé : no sto comodo
Odio quel sorrisetto.
Inizia a baciarmi il collo fino ad un punto dove gemo
Alé:eccolo il punto
Io:il punto di cosa?
Ale : dove ti marchiero quando ci accopieremo
A OK...Cosa io non mi accoppiò con lui
Io:senti io e te non faremo un bel niente chiaro. Ora togliti di dosso
Alé:oh mia Luna fidati lo faremo
Si stava avvicinando al mio viso quando bussano.
Lucas:alé è pronta la cena
Alé:si arriviamo
E finalmente si alza, mentre lo fa lo osservo meglio è proprio bello capelli marroni corpo stupendo e occhi da perdere il fiato, un dio greco.
Alé:piccola se continui a guardarmi e a pensare a me non potrei controllarmi
Io:non ti guardavo in nessun modo e poi mi leggi nel pensiero?
Alé:si piccola
Usciamo dalla camera e arriviamo davanti una porta enorme, l'apre e trovo due file di tavoli lunghissimi e un tavolo a cerchio più là su un rialzo.
Noto che ci sono due sedie vuote con scritto una alpha e altra Luna, sulla prima si siede alé, mente sulla seconda io, al mio fianco ce Emma con accanto Lucas, poi c'è Giada con affianco Blake, poi ci sono un ragazzo che avrà 15 anni e simile ad Ale cambiano solo gli occhi il ragazzo c'è l'ha di un marroncino chiaro, poi ci sono due signori sui 39 anni, l'uomo ha i capelli marroni con gli occhi azzurri mentre la donna ha i capelli marrone un po più chiaro e gli occhi marrone chiaro
Ale : Luna loro sono i miei genitori, Enzo e Maria e quel ragazzino è il mio fratellino Eric
Ecco perché sono cosi simili.
Io:piacere
Maria:il piacere è nostro cara. Finalmente qualcuno che si prende questo rompiscatole
Ho io amo questa donna
Ale: mamma basta
Enzo:non risponde cosi a tua madre alé
Alé:certo
Ok io li amo
Dopo tutto questo iniziamo ha mangiare.
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