2 JAY «Avrai quell’espressione disgustata ogni volta che entrerai dalla porta?» Mi mordo la lingua quando sento la voce di Max provenire dalla cucina e mi sforzo di non darle la solita risposta scontrosa. Invece vado alla ricerca di Lily. È seduta e sfoglia i suoi libri preferiti nella sua stanza, l’unica di quella casa dimenticata da Dio che ho cercato di rendere accogliente. «Ehi, Lilypad.» Solleva lo sguardo quando sente la mia voce e aspetto che la mia espressione preferita compaia sul suo viso. «Papà,» urla, sollevando le mani per farmi capire che vuole che la prenda in braccio. Mi avvicino e decido di sedermi accanto a lei sul tappeto grigio prima di farla sedere in grembo. «Come sta la mia ragazza?» Mi passa un libro che non ho mai visto prima. «Che cos’è?» «Regalo,» balbetta.

