12. Jay-3

1032 Words

Finisco la seconda birra della serata e mi siedo sul portico di cemento del giardino sul retro. Sollevo le ginocchia al petto e appoggio la schiena ai mattoni mentre stringo la sigaretta tra le dita. Quando vivevo in questa casa, mi sedevo qui quasi ogni sera e facevo la stessa cosa. Drink dopo drink, restavo da solo in questo buco infernale e ripensavo alla mia giornata. Era una delle poche volte in cui toglievo la maschera. L’altra era quando mi trovavo con Sasha. C’era qualcosa in lei che mi faceva sentire a mio agio con la mia vulnerabilità. Non voleva nascondere le sue insicurezze e sentivo di doverla ricambiare allo stesso modo. Immagino il suo viso bellissimo. Vederla quel pomeriggio era stata la spinta in più di cui avevo bisogno per passare alla prossima mossa. Non ho idea di q

Free reading for new users
Scan code to download app
Facebookexpand_more
  • author-avatar
    Writer
  • chap_listContents
  • likeADD