Erano passati due giorni da quando Milo era tornato al santuario. Aveva deciso di restare lì fino all'investitura del saint di Pegasus e poi sarebbe partito. Quella notte però l'uomo era inquieto, si alzò dal suo letto e rimise le vestigia dello scorpione uscendo all'aperto, si guardò intorno. Qualcosa non andava, poi ecco che un cosmo si espanse nell'aria e nel cielo esplose un potere malefico. Semi della discordia. Sentì dei passi dietro di se "Lo hai sentito anche tu?" "Si." Disse Milo "Si sono dispersi." "Dobbiamo osservarli. Cosa pensi il gran sacerdote vorrà fare?" "Il gran sacerdote vuole che tutti i suoi guerrieri siano qui. Lui ha tutto sotto controllo e noi obbediremo." Milo tacque e osservò verso il cielo, non poteva stare con le mani in mano. E purtroppo la sua preme

