1. Puddleby

670 Words
1. PuddlebyMoltissimi anni fa, quando i nostri nonni erano ancora ragazzini, in una cittadina che si chiamava Puddleby viveva il dottor John Dolittle, medico chirurgo, assai noto perché unanimemente ritenuto uomo di scienza. Fra i cittadini di Puddleby, infatti, non c’era abitante, giovane o vecchio, che non lo conoscesse almeno di vista. Quando John Dolittle passava per le strade con il suo cappello a cilindro, tutti dicevano: «Ecco il dottore! È un uomo che sa il fatto suo!» Bambini e cani accorrevano a frotte e gli si accodavano per seguirlo; persino i corvi, che avevano posto i loro nidi sul campanile della chiesa, gracchiando approvavano con rapidi movimenti del capo. La casa in cui viveva alla periferia della città era piccolissima, a differenza del giardino che era molto grande, con un vasto prato e sedili di pietra sotto i salici piangenti. La sorella del dottore, Sarah, badava alla casa, ma il giardino lo curava lui. Il dottore amava molto gli animali e teneva bestiole d’ogni genere. Oltre ai pesci rossi nella vasca in fondo al giardino, aveva conigli in dispensa, topolini bianchi nel pianoforte, uno scoiattolo nell’armadio della biancheria e un porcospino in cantina. Aveva anche una mucca col suo vitellino, un vecchio cavallo zoppo di venticinque anni, vari polli e piccioni, due agnelli e molte altre bestie. Ma i suoi prediletti erano Deb-Deb l’anatra, Jip il cane, Gub-Gub il maialino da latte, un pappagallo femmina di nome Polinesia e la civetta Tu-Tu. Sua sorella non la finiva mai di borbottare per tutte quelle bestie che, diceva, le mettevano la casa in disordine. Un giorno una vecchia signora, che veniva dal dottore per farsi curare i reumatismi, si sedette inavvertitamente sul porcospino che dormiva sul sofà e da allora non si fece più vedere, preferendo fare, ogni sabato, quindici chilometri in carrozza fino a Oxenthorpe per consultare il dottore di quella città. Una volta Sarah disse al fratello: «John, come puoi pretendere che gli ammalati vengano a farsi curare da te, con tutte queste bestie per casa? Un bel dottore sei, col salotto pieno di porcospini e di topi! È già la quarta persona che fai scappare. Il signor Jenkins e il parroco affermano che, malgrado i molti acciacchi che li affliggono, non metteranno più piede in casa tua. Ogni giorno che passa si diventa più poveri. Se continui cosi, tra la gente per bene non ci sarà più nessuno che ti vorrà come medico». «Ma io amo più le bestie che la “gente per bene”». «Mi fai ridere», scattò stizzita sua sorella e uscì dalla stanza. Così, col passar del tempo, il dottore raccoglieva sempre più animali, mentre i suoi pazienti si facevano sempre più rari. Finché gliene rimase soltanto uno, il venditore di carne per gatti (che per semplificare chiameremo “il trippaio”), il quale, a causa del suo mestiere, non aveva paura di nessuna bestia. Ma il trippaio non era molto ricco e si ammalava solo una volta l’anno, in occasione feste di Natale, e al dottore dava appena sei soldi per una bottiglia di medicina. Ovviamente, malgrado in quei giorni tanto lontani il costo della vita fosse assai basso, sei soldi all’anno non bastavano per campare e, se il dottore non avesse avuto qualche risparmio nel salvadanaio, la situazione sarebbe stata insostenibile. Ma lui, imperterrito, continuava a prendere in casa sempre nuove bestiole; e, naturalmente, mantenerle costava un sacco di quattrini. I suoi risparmi si assottigliavano sempre più. Un giorno vendette il pianoforte e trasferì i topi in un cassetto della scrivania. Ma anche i denari ricavati dalla vendita del pianoforte a poco a poco sparirono, per cui il dottore fu costretto a vendere il completo marrone della festa e continuò a diventare sempre più povero. Ormai, quando andava per la strada col cilindro in testa, la gente diceva: «Passa John Dolittle medico chirurgo! Un tempo era il dottore più rinomato di tutta la regione e guardatelo un po’ ora: non ha più il becco di un quattrino e i suoi calzini sono pieni di buchi!» Ma i cani, i gatti e i bambini accorrevano sempre e lo seguivano per le strade come ai tempi in cui era ricco.
Free reading for new users
Scan code to download app
Facebookexpand_more
  • author-avatar
    Writer
  • chap_listContents
  • likeADD