Cherazea – Puum periodo di Pexa 18723
Ela era rientrata da Ymes insieme la sorella maggiore, proprio quel giorno. Chairio aveva partorito il suo primo genito Jama Tou a Crya e voleva stare un po' con loro che ormai risiedevano nel jyllenia reale. Così era partita, poiché con la sorella aveva una notizia per tutti. Così dopo aver salutato la sorella alla stazione dei loblos era andata andata via con la promessa che si sarebbero viste a casa della madre. Questo perché non poteva nasconderlo a se stessa, il suo primo pensiero una volta arrivata a Cherazea, era un altro. Così appena si era liberata era andata a trovare Sama adesso che attendeva un bambino, fortunatamente la stanzìni dei loblos era tra Cherazea e Dorcrass così non ci avrebbe messo tanto tempo. Una volta che si era sincerata che l'amica stesse bene e con la promessa che sarebbe andata a trovarla appena si fosse sistemata, andò finalmente a casa dei genitori.
Fuori la porta di casa prese fiato, si tirò la borsa tra le braccia e rientrò dai suoi genitori "Sono tornata... mamma, Chalpin..." Le chiamò entrando.
"Dove sei stata Ela?" Le chiese Chalpin andandole incontro.
"A trovare... Sama." Disse sorvolando sull'argomento. Fortunatamente non era l'unica a stare arrivando in quel momento. Chairio e Cheindrik la stavano raggiungendo. Quando vide arrivare la sorella maggiore sorrise le tenne la porta aperta, finalmente potevano dire le novità su Kaiala.
"Mamma, madre mia cara... sono venuta a darvi una lieta notizia." Disse Chairio entrando e abbracciando la madre e le sorelle.
"La regina Kaiala Luu ha partorito di già?" Chiese Chalpin
Chairio e Cheindrik si sorrisero. "Si, è nato ieri il piccolo Cri – Sàn Slea..." Le disse eccitata.
Lyò Kaia guardò il genero in disparte mentre riponeva il figlio neonato nel suo lettino "Come mai anche tu qui caro Cheindrik?" Gli chiese Lyò Kaia, se lo aspettava al fianco del re quale suo migliore amico in quel momento.
"Come ha detto Chairio vi dobbiamo una notizia, che non interessa né la regina né nessun altro, se non noi due." Le disse Cheindrik fiero per poi salutare tutte.
Chairio arrossì mentre il marito le cingeva le spalle, guardò il gruppo di donne a lei più caro e d'un fiato diede la notizia "Mamma, volevamo dirvi che presto io e Cheindrik... avremo un altro bambino." Annunciò.
Un urlo si alzò dal gruppo, era di Lyò Kaia che a gran sorpresa aveva lanciato un urlo di gioia ed ora i suoi occhi erano umidi di lacrime. Ma fu Chalpin quella che esplose in grida di augurio e congratulazioni.
"Un bambino... arriva un altro bambino in casa" Urlò saltando per la stanza "Vado a chiamare Orya, così l'avverto! Che gioia, che felicità." Urlò sparendo alla ricerca della sorella maggiore.
"La mia bambina, oh sacro Cham, come sono felice, vieni dalla mamma. Cheindrik caro auguri." Si congratulò Lyò, nonostante fosse la seconda volta che Chairio dava loro questa notizia ancora non era abituata a riceverle ed erano ogni volta una bellissima emozione. "Non posso crederci, adesso sicuro non potrò più chiamarti la mia bambina." Le diceva Lyò Kaia tra i singhiozzi. Che gioia, con grandissima enfasi, abbracciò forte a se sua figlia,
"Chairio, Cheindrik io sono felicissima, per tutti è due auguri." Si congratulò Ela.
"Grazie!" Disse loro Cheindrik "Per festeggiare volevamo chiedervi, in onore della lieta notizia, di venire a cena a casa nostra in questi, ci saranno anche i miei genitori e mia sorella."
"C'è bisogno di chiederlo mio caro? Certo che accettiamo, solo bisogna avvertire Micham di raggiungerci subito." Disse Lyò Kaia ad Ela.
*
Chalpin era uscita di buona lena a cercare sua sorella Orya, com'era giusto che fosse era andata a cercarla a casa della Mari (nonna nda) Chira Yù, che dava lezioni di canto ad Orya ed altri talentosi. Chira Yù, lo raccontava sempre sua madre Lyò Kaia era stata una cantora di fama galattica, infatti prima che ella si sposasse, ed anche dopo, aveva viaggiato per un po' di pianeti a fine di far sentire la sua voce radiosa in giro per i pianeti dell'orbita ZIE e FV.
Però giunta a casa della Mari, Chalpin non aveva trovato la sorella! Aveva dato la notizia della gravidanza di Chairio alla mari Chira Yù ed al fari (nonno nda) Liuten Far ed era ripartira alla ricerca della sorella. Ormai la speranza stava scemando e Chalpin capì che probabilmente mentre lei la cercava, ella era forse rientrata.
"Orya, dove sei? Possibile che non ti trovi!..." Diceva tra se fin quando non avvertì la risata squillante della sorella, la vide e la raggiunse. "Eccoti! Orya." La chiamò correndo verso di lei sotto gli alberi di Acri.
"Ma è Chalpin!"Disse la mora scostandosi dagli alberi quando si sentì chiamare. "Che ci fai qui?"
"Orya, vieni presto a casa c'è una lieta novella..." Le disse raggiungendola Chalpin raggiante e incurante che la sorella non fosse sola, o almeno finché non notò la presenza massiccia di un uomo disteso su un tronco. No, non erano sole. "Capitano Parks, cosa fate voi qui?" Chiese.
"Buona sera giovane Chalpin." La salutò il ragazzo con imbarazzo.
"Mm... buonasera e addio!" Lo salutò spicciola prendendo la sorella per mano "Andiamo Orya a casa ci aspettano. Un bambino arriva un bambino."
Orya trattenne la sorella per la mano "Un bambino..." Sussurrò stupita.
"Si Chairio e Cheindrik sono venuti a casa ad annunciarlo." Le spiegò Chalpin
"Un bambino, Chairio, avete sentito Oedju Rune." Chiese incurante delle proteste della sorellina Orya al capitano. "Sono da poco sposati e già hanno pensato ad un secondo figlio."
"Si, sono felice per voi Orya, per vostra sorella ed il capitano Cheindrik, fategli i miei complimenti." Si congratulò il ragazzo.
"Ma certamente, adesso vado a casa per raggiungere i miei. Ci vediamo domani." Lo salutò Orya adorante.
Oedju le espresse lo stesso sguardo nel salutarla "Non mancherò, buona sera Orya, Chalpin." Disse con un lieve inchino nel salutare entrambe.
"Addio capitano. Andiamo, andiamo via Orya"m." Ancora disse spicciola Chalpin, c'era qualcosa in quei due che non le era piaciuto.
"Non avere fretta Chalpin, tanto non scapperanno." Disse Orya divertita.
Chalpin era irritata, iniziò a lanciare alla sorella domande a raffica "No, vero? Cosa facevi col capitano, perché chiacchieravate tra di voi? Non è orario, è quasi buio a quest'ora ognuno dovrebbe essere a casa sua. Vi parlate alla base nel caso!" Concluse, quella situazione non le era proprio piaciuta.
"Ma Chalpin..." Le disse la sorella maggiore, poi fece sventolare la mano, come se volesse scacciare via una mosca. "Lasciamo stare sei ancora piccola per capire queste cose."
"Io ho già 11 anni e capisco benissimo." Affermò la ragazza stizzita, si fermò e guardò la sorella, gli occhi pieni di lacrime. "Per favore Orya, io posso sopportare che lo faccia Chairio ed anche Ela un giorno. Ma tu ti prego no, non sposarti per lasciarci Orya." La supplicò.
Orya la fermò e la abbracciò forte "Anche se dovessi sposarmi un giorno, questo non vuol dire che ti lasci Chalpin, sai che sei la mia sorellina preferita." La coccolò Orya.
"Non è vero, non ti credo, tu ti sposerai e mi lascerai e poi vuoi più bene a Ela ne sono certa." Le disse in un impeto di rabbia
"Solo perché siamo gemelle?" La canzonò lei divertita. "Sei tu la mia preferita, però voglio bene a tutte e tre. È un po' come Chairio, lei vuole bene a tutte e tre però è più legata a Ela." Le spiegò.
"Ela è andata da Sama oggi e mi ha detto che ci andrà sempre quando non ci sarà Etuin." Le confidò Chalpin.
"Perché..." Sussultò Orya, poi ormai stanca di quella storia lasciò di nuovo perdere. "Ho capito meglio non far domande."
"Chairio dice che anche se litigate sempre tu ed Ela vi capite e vi volete bene perché gemelle." Le disse Chalpin.