Il giorno in cui nacque l’eternità-4

2006 Words

“A questo punto, se non siamo matti, ubriachi o strafatti di qualcosa, qualunque ipotesi può essere vera,” ammisi con sincerità. Quella dell’invasione aliena non era poi tanto male come ipotesi, viste le premesse. Di certo era più plausibile del black-out o dell’avvelenamento. Ma qualcosa mi diceva che nessun organismo vivente, terrestre o extraterrestre, fosse in grado di provocare un fenomeno simile. Dieci minuti prima ce ne stavamo belli sazi e satolli a cazzeggiare dopo una cena pantagruelica in un attico da sballo, dieci minuti dopo sembravamo un gruppo di sopravvissuti a chissà quale calamità, rinchiusi in un obitorio gigantesco, a galleggiare nel vuoto. “E se fossimo finiti in un’altra dimensione?” azzardò Lorenzo. Ci pensai su. Provai a ripescare dalla memoria vecchie nozioni di

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