Scrutò ancora per qualche istante la casa. Ne approfittò per geolocalizzare la sua posizione sul cellulare. Dopodiché tornò sui suoi passi. Capì che era inutile proseguire oltre. La casa di Russo doveva essere molto vicina. L’odore di fumo si era fatto ancora più persistente, quasi asfissiante.
Ripercorse il sentiero a ritroso. Cercò di scorgere tracce di un qualche passaggio recente, ma si rese conto che era una ricerca impossibile. Le recenti piogge avevano cancellato anche quello che avrebbe potuto rinvenire. Gli ci volle circa mezz’ora di cammino per ritornare al punto di partenza, sulla strada. Prima di andarsene risalì di qualche metro fino al punto in cui era stato deposto il mazzo di fiori per il nigeriano morto.
Provò una strana sensazione, come se in tutto ciò che aveva visto v
