Chissà perché dopo avere scoperto del piano di Richard mi rassicurai. Non si era dimenticato di me, se ancora non aveva denunciato il tutto era stato per proteggermi. Sorrisi. Era veramente il mio padrino e mancava meno di una settimana al prossimo incontro. Era dal primo dell'anno che non lo vedevo e mi era mancato. La mia vita arida, dopo i fatti di settembre poco alla volta grazie a lui era tornata a splendere. Richard aveva vegliato su di me come una fata madrina. Nel momento stesso in cui ero tornata a Londra aveva fatto sì che Matthias fosse lì, che mi trovasse e mi portasse via con sé. In quel momento il raggio di sole che era il mio padre biologico, illuminò le mie giornate grigie. Matthias mi fece rialzare e capire che dovevo andare avanti. All'epoca pensavo che non avrei più so

