Chiamai Elisabeth Davis. Avevo bisogno di lei, doveva fermare quel mostro del figlio. Quando la donna rispose per prima cosa la salutai parlando del più e del meno. Questa volta usai le buone maniere. Nel frattempo fuori la porta erano arrivati Inga e i miei genitori. Probabilmente avevo urlato troppo. "Tu e io ci scriviamo molto Thomas. Perché mi hai telefonato invece?" Mi chiese preoccupata la donna dopo i convenevoli. Al che le spiegai le cose come stavano. "Margot mi ha chiamato, Tommy è stato ferito." Dissi usando parole più dolci in presenza di mia madre. "A una gamba." "Oh cielo!" Sussultò la donna. "Devo andare da lui." "Aspetta un attimo Elisabeth. Prima devo dirti ciò che stavo pensando di fare con Tommy." Le dissi, dovetti spiegarle tutto per far sì che mi spalleggiasse.

