Il mio periodo positivo, fu spezzato quella stessa settimana. A quindici giorni dal Natale infatti mio papà ebbe un infarto. Io e i miei fratelli accorremmo tutti a casa Bode nell’Essex appena apprendemmo la notizia. Non eravamo soli. A casa, ad accoglierci c’erano anche le nostre mamme, tutte, con Charles Robinson e Jess Palmer, l’assistente di papà. A quella vista mi sentii male. “Sta bene?” Chiesi in preda al panico. Neville mi cinse le braccia a sostenermi. “Si!” Disse Jess. “Raven ha preferito che vi chiamassimo adesso, dopo essersi sottoposto all’intervento chirurgico e dopo le dimissioni.” “Intervento?” Chiese Martin. “Perché non ci avete chiamato subito? Quando è accaduto?” Chiese Io cercai di regolarizzare il respiro. Perché non ci aveva fatto sapere nulla? Era il no

