Lasciai Francoforte a metà agosto, lasciando Agnes lì a gestire la consulting. Al rientro a Monaco lasciai a mio fratello i tabulati della consulting poi dopo aver giocato un po' con i bambini andai a fare una doccia. Quando tornai Inga aveva messo già a letto i bambini. Probabilmente si aspettavano una risposta per il collegio prima che partissimo per le vacanze in Italia. "Gabriel è stato tranquillo a Francoforte, siamo stati sempre insieme. Credo che potrei portarlo dietro senza problemi in realtà." Dissi sincero. "Però è anche vero che se lo porto in America guadagnerebbe di stare con i nonni, ma non crescerebbe con Gellert." Spiegai. "Quindi lo mandiamo in collegio?" Chiese Inga. Scossi la testa. "No! Credo che Gabriel sia abbastanza sveglio da sapere cosa vuole anche se ha quasi

