Ero freddo e razionale! Freddo come le terre russe in cui mia madre era nata e cresciuta e dove io stesso avevo passato i natali da piccolo con i miei fratelli. Razionali come la maggior parte degli inglesi, proprio come mio padre, che si muovevano composti e ordinati nella società anglosassone.
Ero sempre stato una persona di poche parole. Le uniche con cui mi ero sempre lasciato andare erano stati i miei infiniti cugini di quinta generazione , l'estate dei miei tredici anni. Dopo quella volta li persi tutti di vista, tranne Olivia! Lei viveva a Parigi ed era facile incontrare una persona che viveva a pochi chilometri da te. Bastava passare la Manica in fondo.
Nella mia vita gli amici erano stati pochi. Ero troppo distaccato affinché le persone si applicassero a conoscermi. Nessuno lo
