Capitolo Quattordicesimo

339 Words

Capitolo Quattordicesimo Nel Proemio Boccaccio scrive: Le donne “ristrette da’ voleri, da’ piaceri, da’ comandamenti de’ padri, delle madri, de’ fratelli e de’ mariti […] racchiuse dimorano volendo e non volendo in una medesima ora”. E non a caso chiude i suoi cento racconti con la storia eroica di Griselda che raccoglie in sé tutti gli elementi sacrificali della figura femminile, compresi quelli che derivano dalla sua origine sociale, narrati ovviamente nei limiti legati alla cultura dell’epoca. Un proverbio fiorentino del Trecento, citato da Christine Klapisch Zuber in Storia delle donne - Il Medioevo, recitava: “Buon cavallo e mal cavallo vuole sprone; buona donna e mala donna vuol signore, e tale bastone”. L’autrice così commenta: “Controllare e punire le donne (in primo luogo il lor

Free reading for new users
Scan code to download app
Facebookexpand_more
  • author-avatar
    Writer
  • chap_listContents
  • likeADD