nostro insegnante di classe è scomparso da qualche giorno, e la polizia è già venuta a scuola diverse volte per fare domande. Sono preoccupato. L'insegnante è sempre stato molto gentile con me, quasi come un mentore. Quando sono tornato a casa, ho raccontato la situazione a mia madre. Lei ha accennato un sorriso, quasi distratto, e ha detto con tono rassicurante: "Le brave persone trovano sempre una via d'uscita." Voglio credere che sia così. Una persona come il nostro insegnante non può che stare bene, ovunque si trovi. Ma il giorno dopo, ho fatto una scoperta agghiacciante: il nostro insegnante era nel seminterrato di casa mia. Legato strettamente, con segni evidenti di maltrattamenti su tutto il corpo. Non ho avuto nemmeno il tempo di capire cosa stesse succedendo. Proprio in quel momento, mia madre è rientrata.

Anna Rinaldi è innamorata di Lorenzo Conti da dieci anni.Alla fine dell’università, trova finalmente il coraggio di dichiararsi… ma viene respinta senza pietà.Da allora, le loro strade si dividono: lei parte per l’estero e diventa una stella nascente nel mondo dello spettacolo, lui prende in mano l’impero di famiglia e diventa il più giovane CEO nella storia del gruppo Conti, osannato dai media come un genio del business.Cinque anni dopo, un contratto matrimoniale li riunisce.Si dice che Lorenzo Conti, presidente del colosso E-Fin Group, sia un uomo freddo, riservato e impeccabile. Mai uno scandalo, mai un pettegolezzo—eppure il suo fascino calamita mezzo Paese.Ma quando esce l’ultima edizione del giornale, l’alta società di Milano impazzisce.Secondo i tabloid, Lorenzo si sarebbe sposato in segreto, e avrebbe persino commissionato a un celebre designer straniero un anello di diamanti dal valore inestimabile.Un pomeriggio, mentre guarda la TV in salotto, Anna riceve una chiamata da Lorenzo: “Puoi prendere un documento nello studio per me?”Il foglio è facile da trovare, è sulla scrivania. Ma mentre cerca, nota una piccola scatola nera appoggiata sul ripiano.La apre. Dentro c’è un enorme anello di diamanti—almeno sette o otto carati, grande come un uovo di piccione.Anna lo infila istintivamente al dito. Le calza alla perfezione.In quell’istante, sente qualcosa sbocciare dentro di sé—una sensazione leggera ma irresistibile. I suoi occhi si velano di sorpresa, un misto di confusione e stupore.

Melodrammi: storie in cui, finché la protagonista è abbastanza dolce, cedevole, tollerante fino all’annullamento di sé — finché perdona chi la ferisce, sopporta chi la umilia, sacrifica tutto senza mai lamentarsi — allora, un giorno, otterrà il tanto agognato “lieto fine”.Ma solo quando i cattivi saranno ormai troppo vecchi per nuocerle ancora.Quando Silvia si risveglia nei panni delle protagoniste di questi melodrammi… sopportare? Ma neanche per sogno!Lei è una protagonista che cambia le regole, una donna che riscrive il destino. In diretta.