CAPITOLO XXI. La fuga. Un'ora prima del tramonto i due pyaie lasciavano il villaggio scortati dal capo, dal ragazzo indiano e da un drappello di dieci guerrieri scelti fra i più valenti e si avviarono verso la foresta per sorprendere il terribile serpente. Alvaro che aveva già architettato il suo piano, si era recisamente opposto al desiderio del capo, di condurre un gran numero di sudditi per circondare tutta quella parte di foresta che si riteneva abitata dal rettile, assicurandolo che sarebbe bastato anche da solo. L'Eimuro però che forse non era ancora completamente sicuro della fedeltà dei suoi pyaie, aveva scelto quel drappello, che asseriva essere assolutamente necessario per aprire una via attraverso la foresta, essendo quella foltissima. Alvaro avrebbe ben fatto a meno anche d

