Non riuscivo a smettere di pensare al bacio di poco fa, Lugh era dovuto andare via a causa della festa e io continuavo a sfiorarmi le labbra come per capacitarmi del gesto.
Raggiunsi in fretta camera mia e su una sedia ci trovai uno strano telecomando e una scatolina, con un biglietto sotto di essi, c'era scritto:
Dato che ami il mondo umano ho pensato di farti questo dono, ma non dirlo a Thor altrimenti mi uccide, per quanto riguarda la scatolina qualcuno desiderava che la avessi, per cui eccoti servita, ci vediamo nel mondo umano sorellina.
Loki
''Sei fantastico'' sussurrai a me stessa con un sorriso sulle labbra prima di aprire la scatolina e trovarci dentro un anello infilato in una catenina con una targhetta, lessi ciò che c'era scritto e mi scappò un sorriso:
James B. Barnes
32557038
T42
A
''Bucky'' sorrisi osservando l'anello che c'era attaccato, era davvero bellissimo, e mi scappò un altro sorriso, dopodiché decisi di metterla e la presi tra le mani ''mi manchi''.
Mi promisi che sarei andata l'indomani nel mondo umano e nascosi il telecomando, prima di sistemarmi per il ballo e uscire dalla mia stanza, con la collana di Bucky nascosta dal vestito ma comunque insieme a me.
''Sei bellissima'' mi disse Thor prima di lasciarmi un bacio sulla fronte ''grazie anche tu stai benissimo'' gli sorrisi e presi la mano che mi aveva teso raggiungendo i nostri genitori.
Nostra madre ci guardò sorridendo ''siete meravigliosi'', la ringraziammo e raggiungemmo nostro padre, prima di recarci alla dimora dove Lugh avrebbe tenuto il ballo, un posto davvero bellissimo.
''Wow'' sussurrai prima di guardarmi intorno, era un luogo immenso e davvero bellissimo e non appena entrammo il mio sguardo venne catturato da quello di Lugh, e dal suo vestito blu notte che richiamava benissimo il colore dei suoi occhi.
Mi lasciò come al solito un bacio sul dorso della mano e gli sorrisi ''è un posto magnifico Lugh'' lui mi sorrise rivelando i suoi denti bianchi e arrossì lievemente ''non quanto te questa sera'' facendomi arrossire a mia volta.
Thor mi si avvicinò e si salutarono velocemente, dopo di che Thor mi fece allontanare con lui e mi disse ''ho una sorpresa per te'' prima di farmi un occhiolino e allontanarsi da me.
Lugh mi raggiunse nuovamente ''allora mi concederesti un ballo?'' chiese facendomi un inchino e porgendomi la mano, mi guardai intorno accorgendomi di avere tutti gli occhi addosso, ''si'' mormorai prima che prendesse la mia mano trascinandomi a ballare.
Appoggiai la mano sulla sua spalla e iniziammo a ballare ''perché ci guardano tutti?'' chiesi abbastanza a disagio, gli sguardi di tutti, compresi i miei genitori, erano puntati su di noi, aggravando maggiormente la situazione.
''Guardano te perché sei bellissima'' mi sussurrò fermandosi, arrossì e mi sentì per l'ennesima volta osservata, pensando che fosse l'ennesima persona arrivata a quel ballo, ''non è vero'' risposi a bassa voce.
Lui annuì e mi fece un altro sorriso prima di accarezzarmi la guancia e appoggiare le sue labbra sulle mie, rimasi sorpresa mentre lui si staccò e mi sorrise, mentre tutto intorno a noi era partito un brusio.
Sentì una strana sensazione alle mie spalle che mi costrinse a girarmi e nascosto dietro due donne vidi Bucky, affiancato da mio fratello Thor, che mi guardava con uno sguardo ferito, prima di vederlo allontanarsi tra la folla.
''Che succede tesoro?'' mi chiese Lugh facendomi girare verso di lui ma ormai Bucky aveva attirato la mia attenzione, tanto che nemmeno feci caso al nomignolo e mi allontanai da li seguendo Bucky in giardino.
Correvo abbastanza goffamente a causa dei tacchi e del vestito ma nonostante ciò raggiunsi Bucky, che era sempre più vicino a mio fratello Loki, che alla sua vista gli chiese ''com'è andata?'' prima di aprire un portale.
''Bucky'' dissi fermandomi li vicino, cercando comunque di riprendere fiato ''okay vedo che non è andata bene'' disse Loki guardandoci prima di entrare nel portale, Bucky si girò verso di me nel suo completo nero che gli stava davvero divinamente ''che vuoi?''.
Mi avvicinai a lui e cercai di prendergli una mano ''Bucky aspetta non è come sembra- quello che hai visto...'' ''basta'' disse lui alzando la voce ''lo stavi baciando e non è come sembra? No ma va bene, avresti dovuto dirmelo. E non fare finta che io ti interessassi''.
''Bucky ma io-'' si avvicinò pericolosamente a me ''porti anche la mia collana'' sentì uno strattone e subito dopo vidi la collana racchiusa nella sua mano di vibranio ''scemo io che l'ho data a te'' disse prima di lanciarla da qualche parte.
Poi si voltò verso di me ''guarda fai una cosa, torna dentro adesso, dal tuo principe biondo, ti aspetta, e da come ti guardava...no è giusto tu sei una principessa, è giusto cosi, ma fai una cosa, non cercarmi più, perché non so come potrei reagire la prossima volta'' disse prima di entrare nel portale e di vederlo scomparire.
Rimasi immobile a fissare il punto in cui era appena andato via e caddi sulle ginocchia, non fregandomene del vestito che avrebbe potuto sporcarsi.
Mi toccai il punto in cui prima si trovava la mia collana e sentì un dolore all'altezza del cuore, un dolore lancinante, che non aveva intenzione di finire.
"Serena ehi" Thor mi raggiunse e mi aiutò ad alzarmi, perché ormai mi sentivo distrutta "non avevo idea che sarebbe successa una cosa del genere" sussurrò a bassa voce.
Rimasi in silenzio mentre mi cullava tra le sue braccia, mi accompagnò all'ingresso dove c'era Lugh a cercarmi "ehi eccoti cos- cosa è successo?".
Si avvicinò a me e mi accarezzò il viso con i pollici "Serena che c'è?" mormorò a bassa voce, Thor non aveva intenzione di lasciarmi e Lugh sospirò "Thor perfavore potresti lasciarci soli? Perfavore".
Mio fratello sospirò e poi disse "non ti azzardare a farle del male, altrimenti fai un volo di 400 metri e non so se potresti sopravvivere".
Lugh rimase con me per tutto il tempo, non mi chiese nulla e cercò di tirarmi su il morale in qualsiasi modo "non devi stare così male, sei troppo bella per buttare anche solo una lacrima, non piangere va bene?" mi lasciò due baci sulle guance e poi mi sorrise dolcemente.
"Da oggi ci sono io con te tesoro" le sue braccia mi circondarono e avvertì una strana sensazione di pericolo farsi sempre più nota, anche se non me ne curai minimamente.