CAPITOLO VENTICINQUESIMO Il presidente van Systens Rosa, lasciando Cornelius, aveva preso una decisione. Avrebbe restituito a Cornelius il tulipano che Jacob gli aveva rubato, o non lo avrebbe rivisto mai più. Aveva visto la doppia e incurabile disperazione del povero prigioniero. Infatti, da un lato vi era la disperazione inevitabile, poiché Grifo aveva scoperto il segreto del loro amore e dei loro incontri. Dall'altro lato, era il fallimento di ogni speranza di ambizione di Cornelius van Baerle; e queste speranze egli le alimentava da sette anni. Rosa era una di quelle donne che si abbattono per un nonnulla, ma che, piene di energia contro una disgrazia smisurata, trovano nella disgrazia stessa la forza che è in grado di superarla o le risorse per porvi riparo. La ragazza rientrò

