bc

I delitti del Bianco

book_age0+
detail_authorizedAUTHORIZED
0
FOLLOW
1K
READ
like
intro-logo
Blurb

Il cadavere della giovane figlia di un politico genovese in grande ascesa, ritrovato vicino alla Dora a Courmayeur, costringe il commissario Falsopepe, appena promosso, a svolgere sotto il Monte Bianco un’indagine parallela a quella ufficiale che rischia di compromettere la delicata stabilità del governo in carica. Un caso tra Genova e la celebre località della Val d’Aosta. Il delitto, politico o passionale, è la fotocopia impressionante di un altro omicidio avvenuto nello stesso luogo nel lontano 1953, il celebre “delitto di Entrèves”, che occupò le prime pagine dei quotidiani per un’intera estate. Allora i grandi inviati costrinsero gli investigatori che avevano preso un incredibile granchio a rivoltare le indagini per arrivare, dopo clamorosi errori e feroci polemiche, alla verità. Falsopepe indaga in incognito, aiutato dal figlio. E da un anziano e acuto professore di storia che mescola i casi criminali con le vacanze in Val Ferret, negli stessi giorni del ‘53, di un grande leader politico: il segretario generale del Pci, Palmiro Togliatti alle prese con la passione per la montagna e la Val d’Aosta e i guai politici dovuti alla crisi di governo che segnò la fine di De Gasperi. Togliatti avrà sicuramente letto allora “L’Unità”, organo dei comunisti, uno dei giornali, insieme a “La Stampa” e a “Stampa Sera”, a seguire con maggiore attenzione e preoccupazione i colpi di scena di un caso clamoroso. A quasi settant’anni di distanza, l’Italia è completamente cambiata, eppure le storie si intrecciano e la politica anche... Mario Paternostro col pretesto di una storia gialla in una Italia politicamente immaginaria ma nemmeno troppo, rilegge un fatto che, nell’agosto del 1953, scosse l’Italia e arrivò con le polemiche a toccare la politica nazionale.Mario Paternostro è nato a Genova dove si è laureato in Giurisprudenza con una tesi di Diritto Romano. Giornalista professionista e scrittore ha cominciato a “Il Lavoro”, lo storico quotidiano socialista, poi è passato a “Il Giornale” diretto da Indro Montanelli e quindi a “Il Secolo XIX” dove è stato capocronista, inviato politico, responsabile delle pagine culturali, caporedattore centrale e vicedirettore. È stato corrispondente dalla Liguria del “Gazzettino di Venezia” e de “Il Messaggero” di Roma. È stato direttore della tv Primocanale dal 2003 al 2013. Ha scritto I Genovesi, Diario di un cronista di provincia, La fine del maniman, Lezioni di Piano, Viaggiatori mangianti e Valigie al dente per l’editore De Ferrari. Le povere sorelle Gallardo e Bésame mucho per Mondadori. Troppe buone ragioni e Il sangue delle rondini per Il Melangolo. Per Fratelli Frilli Editori ha scritto Il Cardinale deve morire, La spia di Cechov e Le ombre di Genova.

chap-preview
Free preview
Colophon
Il nostro indirizzo internet è: http://www.frillieditori.com info@frillieditori.com copyright © 2022 Fratelli Frilli Editori Via Priaruggia 33R, Genova – Tel. 010.3071280 ISBN 978-88-6943-623-9 ISBN ePub 978-88-6943-626-0 Le vicende di questo romanzo dove appaiono anche personaggi realmente vissuti sono completamente di fantasia, come di fantasia è tutta la storia. Il “delitto di Entrèves”, i confronti fra i protagonisti, il soggiorno di Palmiro Togliatti a Planpincieux sono stati ricavati e ricostruiti grazie agli articoli dei quotidiani pubblicati nell’estate e nell’autunno del 1953 e ad alcuni atti parlamentari. La “rubrica” E Togliatti legge l’Unità ha lo scopo di dare un sintetico quadro di quello che stava accadendo, soprattutto in politica, in quei giorni, davvero particolarmente “caldi”. “Eppure, lo ammetto, proprio noi della polizia siamo costretti a procedere per via di logica, con metodi scientifici, ma gli elementi di disturbo che ci mettono i bastoni fra le ruote sono tali e tanti che troppo spesso solo la fortuna o il caso intervengono in nostro favore… E troppa importanza assumono allora il caso, l’imprevisto, l’imponderabile”. Friedrich Dürrenmatt, La promessa, Adelphi 2019 In ricordo delle estati a Dolonne e di quelle antiche, all’hotel Mont Blanc, quando, bambinetto, chiesi con un “Please???”, per mia sorella Paola, l’autografo a Errol Flynn…

editor-pick
Dreame-Editor's pick

bc

Inodore

read
7.8K
bc

Passione a corte, Erotico fantasy - Raccolta 1

read
2.9K
bc

L'Alfa rifiutato

read
20.1K
bc

Una seconda possibilità

read
1.0K
bc

Il Mio Compagno a Sorpresa

read
5.2K
bc

Rifiutata, ma non distrutta

read
3.9K
bc

L'Alfa senza cuore

read
26.6K

Scan code to download app

download_iosApp Store
google icon
Google Play
Facebook