Cap.20 I miei sogni

616 Words
《Nicole, tua sorella mi ha detto che stavi male, cosi' sono corsa da te》mi dice Claire fuori alla porta. Non mi va di parlare, neanche con la mia migliore amica, con la persona piu' fidata, per lei che ci e' stata anche dopo la morte dei miei genitori. Forse, l'unica persona con cui volevo parlare e' con mio fratello, Alex. Gli altri mi avrebbero rinfacciato tutti miei sbagli, anche lui lo fra', ma dopo mi dira' delle parole sdolcinata per farmi tornare il sorriso, e con un abbraccio, del gelato e Supernatural in TV, mi tornerebbe un po' di felicita'. Vado verso la porta, abbasso la maniglia gelida, e mi ritrovo davanti Claire con la faccia tipo:"Un po' di gelato e i nostri inciuci e tutto tornera' come prima". 《Vorrei parlare con mio fratello》gli dico, e vedo nel suo volto quella voglia di gelato svanire nel nulla. 《Capito》 dice lei, scendendo al piano di sotto. Pochi secondi dopo, e la porta della mia cameretta si apre facendo comparire il volto di mio fratello Alex. 《Claire, e venuta da me e mi ha detto che non hai voluto il gelato, cosi' sono salito per vedere se hai la febbre o qualche malaria strana》 dice lui sedendosi sul letto ridendo. 《Come sei spiritoso》gli dico lanciandogli il cuscino che lui prende al volo. 《Forza dimmi che ti succede》 dice sedendosi accanto a me. 《Nolan》. 《Quello lo avevo capito, sorellina》 mi fa appoggiare sulla sua spalla, mettendo il suo braccio dietro al mio collo. 《Abbiamo discusso》. 《Mi dirai qualcosa che gia' non so?》 mi chiede lui retorico. 《Mi ha continuato a mentire》senza accorgermene una lacrima scivola velocemnte sulla mia guancia, cerco di non diventare una fontana, non davanti a mio fratello. Ma lui se ne accorge e mi stringe tra le sue braccia 《Nicole, non devi mai vergognarti di piangere, piangere non e' una cosa sbagliata, e' la persona che ti fa soffrire che e' sbagliata》 . Come farei, senza mio fratello, e le sue frasi sdolcinate. 《Alex, non dovevo fidarmi di Nolan》. 《Non dire cosi' non potevi sapere che sarebbe finita cosi', in fondo non siamo noi a sceglierci il destino》. 《Non avrei dovuto accettare il patto con Nolan, adesso non sarei in questa situazione》. 《Tu non avresti avuto il patto con Nolan, e molto probabilmente io non sarei fidanzato con Claire, e Ginevra con Kay, il destino ha delle regole, Nicole, cambia solo un piccolo dettaglio, e si cambia tutto》. Gia' c'è lo ricordava sempre nostro padre, ogni volta che eravamo tristi e volevamo cambiare delle cose. "Il destino ha delle regole, ragazzi, cambia solo una minima cosa, e cambiera' tutto". Nostro padre, era ossessionato, da queste cose. Il destino, le stelle, leggende e miti. Qualsiasi cosa di strano. 《Gia' lo so》. Mi mancava, piu' di quanto io possa immaginare. 《Cosa e' successo, con Nolan?》 mi chiede Alex, mentre mi accarezza i capelli. 《Sai, Alex, quello che e' successo e' passato, se lui vuole dirmi la verita' potra' farlo, ma io andro' avanti con la mia vita, finiro' le superiori, e poi andro' al college, e niente e nessuno mi rovinera' la vita》dico alzandomi sul letto. Niente e nessuno rovinera' i miei sogni, neanche uno stupido ragazzo di nome Nolan Miller. Io studiero' per diventare una regista famosa, e non mi fermero' finche' non realizzero' questo sogno. Niente distrazioni, niente ragazzi. Non finche' non saro' diventata una regista.
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