Cap.12 Bugie su bugie
1066 Words
Apro delicatamente gli occhi infastidita dalla luce del sole.
《Buongiorno Niki》 dice il ragazzo affianco a me.
《Buongiorno》 dico io ancora dormendo.
Se ne deve andare, subito!
Prima che ritorni a casa Ginevra.
《Non preoccuparti, me ne sto già andando》dice lui, secondo me legge nella mente, altrimenti questa cosa non si spiega.
Lo accompagno alla porta, lui l'apre, e ci ritroviamo davanti mia sorella.
《Ginevra》 dico sperando non si sia accorta di lui.
La trovo impossibile questa cosa, ma è meglio sperare.
《Ginevra, non è colpa di tua sorella》 dice Nolan, cercando di difendermi.
《Nolan vattene!》 dice lei, entrando in casa.
《Il professore di chimica, ha chiesto a Nicole, di darmi una mano con un esperimento》dice lui, inventando un'altra bugia.
Bugie su bugie, si sa alla fine cosa succede.
Ed io sono qui, senza dirgli niente, senza fermarlo.
Ho paura, della reazione di Ginevra, se scoprisse la verità, quindi è meglio così, quando sarò pronta, saprà la verità.
Alla fine, non sarà la fine del mondo, non gli devo mica dire che sarà suo cognato.
《Tu sei più grande di Nicole, come può aiutarti!?》 dice lei, ha ragione, Nolan potevi inventarti qualcosa di meglio.
《Nicole già aveva fatto questo esperimento, e aveva preso il massimo dei voti》dice lui.
《E perché hai dormito qui?》chiede lei.
《Non ha dormito qui, è arrivato stamattina verso le otto》 dico io dando un'occhiata all'orologio, che portava le undici e un quarto.
《Come volete, basta che ora se ne va》 dice lei esausta andando in cucina.
C'è la siamo cavati, anche questa volta.
Ma non credo, saremo così fortunati la prossima volta.
《Ci si vede Nicole Robinson》 dice lui, lasciandomi un leggero bacio sulla guancia.
《Addio Nolan Miller》 dico io cacciandolo di casa.
Vado in cucina, e vedo mia sorella sistemare la spesa.
《Dov'è Alex?》 gli chiedo io, evitando di parlare di quello che è successo poco tempo prima.
《A casa di Theo》dice lei.
E ora che faccio!?
《Io vado da Claire》 dico uscendo dalla cucina.
《Torni per pranzo?》mi chiede.
《Non credo》dico uscendo velocemente di casa.
Attraverso il vialetto, e arrivo davanti casa di Claire.
Busso e mi viene ad aprire il suo fratellino, Michael.
《Claire c'è la tua amica》dice lui urlando, per farsi sentire.
《Grazie Michael》gli dico io, entrando in casa.
《Prego》 dice lui, correndo di sopra.
E sempre gentile con me, ma non avete la minima idea di quello che fa a sua sorella.
《Ehi Nicole!》dice lei correndo verso di me, e abbracciandomi.
《Ti va di andare in giro?》 gli chiedo io.
《Si è da tanto che non andiamo》 dice lei entusiasta, saltellando, quando improvvisamente si ferma e si gira verso con me con un aria affranta.
《Che c'è?》gli chiedo io non capendo il motivo delle suo cambio di umore.
《Michael deve venire con noi》mi dice lei, avvicinandosi a me.
《Per me va bene, io voglio bene a tuo fratello》gli dico io ridendo per la sua faccia ascoltando le mie parole.
《Certo solo con te è simpatico, con me neanche un pò》dice lei salendo le scale per andare a chiamare suo fratello.
Mi siedo sul divano, perchè già lì conosco, non è la prima volta che succede.
Claire salirà di sopra, litigheranno per suo fratello non vuole venire, ma alla fine salgo io e lo convingo.
Non so perchè non salgo già dall'inizio, ma ormai è una routine, quando la madre di Claire è in vacanza con il suo fidanzato.
《Tu verrai con noi, smettila di fare sempre capricci》sento urlare la mia migliore amica.
《Non decidi tu! Io non voglio venirci!》gli risponde a tono il fratello.
《Sono più grande, e decido io!》gli urla lei di rimando.
Mi viene da ridere, perchè si dicono sempre le stesse cose.
Lo stesso copione, se così si può definire.
Mi alzo dal divano, e li raggiungo al piano di sopra.
《Michael, che ne dice di accompagnare due signorine a fare shopping, ci difendi e poi andiamo a comprare un bel gelato?》gli chiedo io entrando nella stanza
《Se la metti così》inizia a dire il ragazzino《solo io posso difendere due ragazzine indifese》dice lui scendendo le scale.
《Perchè non fai la babysitter?》mi chiede Claire mentre scendiamo le scale.
《Ma anche no》gli dico io ridendo.
Inziamo a camminare per le vie invernali.
Tra non poco sarà Natale, il primo Natale senza i miei genitori.
Ma il primo Natale, come fidanzata di Steve Harris.
Non sono sicura, di poterci definire fidanzati.
Forse dovrei chiederglielo.
Sarà lui a venire da me e dirmelo.
Infondo è stato lui a baciarmi.
《Mi segui!?》urla Claire, risvegliandomi dai miei pensieri.
《No, ma non c'è bisogna di urlare》gli dico io.
《Ma che amica che ho》dice lei ironica.
《Stai con lei perché è la sorella di Alex》dice Michael a sua sorella.
《Guarda che conosco Nicole prima di suo fratello》dice lei.
《Claire, lo sappiamo tutti che ami alla follia Alex》dico io ridendo, dando corda a Michael.
《Comunque stavo dicendo, cosa facciamo per Natale?》mi chiede lei, passando a un'altro discorso.
《Non ne ho idea, probabilmente noi lo passeremo in famiglia》gli dico.
《Probabilmente, mia madre avrà da qualche parte con il suo nuovo fidanzato, e starò a casa da sola con mio fratello》dice lei affranta.
《Guarda che neanche a me piace di passare il Natale da solo con te》dice suo fratello.
《Se volete potete venire da me》gli dico io.
《Oddio, io ti amo!》dice Claire abbracciandomi.
《Anch'io Claire, ma non mi affogare》gli dico io ridendo.
Arriviamo al supermercato ed entriamo.
Iniziamo a camminare per i corridoi.
《Guarda chi c'è?》dice improvvisamente Claire, facendomi alzare lo sguardo.
Che diavolo ci fa mio fratello con Steve.
Aspetta un'attimo, che ci fa qui anche Nolan!?
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