11 giugnoUn paio di giorni prima mi ero incontrato con Federico nel nostro solito bar di piazza Bologna. Peppe, il barista, ci sentì parlare della partita della domenica successiva, in cui la Roma giocava per la prima volta al Flaminio; infatti, a causa dei lavori di ristrutturazione dello stadio Olimpico, Roma e Lazio sarebbero state costrette a giocare per qualche mese nel secondo stadio della capitale. La ristrutturazione si rese necessaria per dotare l’Olimpico della copertura, adeguando nel contempo anche alcune strutture, al fine di renderlo idoneo a ospitare i campionati mondiali di calcio del 1990. Peppe ci prese da parte e ci disse: «Sentite un attimo. Ma volete anda’ a vedere Roma-Fiorentina domenica?». «Sì, Peppe, magari!», fece Federico col tono di chi si sente preso in giro.

