30 giugnoNella notte in cui finivano i sogni di gloria della Roma stagione ’88-’89, fui visitato da uno dei miei soliti fantasmi. Il giorno prima, in quel di Perugia, la mia squadra del cuore fu battuta 1-0 dalla Fiorentina, proprio con un gol del calciatore che non vorresti mai vedere segnare alla tua porta: Roberto Pruzzo. Si concluse così, nel peggiore dei modi, una brutta stagione. Ricordo che faticai ad addormentarmi, poi, a mano a mano che passavano i minuti e le ore, i pensieri si fecero più fumosi fino a perdersi nell’oblio… Durante la notte riuscii a tenere testa a qualche mostro che venne a visitarmi. La mattina mi vide sonnacchioso. Quel giorno, sabato 1° luglio, dovevo lavorare; mi alzai, e, fatte le attività di routine, andai al giornale. Parcheggiai la Renault e mi inca

