14.

1069 Words

14.“Grazie per lo strappo.” “Prego, miss. Ma non ho capito dove siamo finiti.” Susanna spinse il portone socchiuso del palazzo, e fece cenno a Dario, che stava parcheggiando la Triumph. “Da un amico.” Salirono per un paio di piani, poi lei suonò alla porta. Nessuna risposta. Suonò un’altra volta. Nulla. Dall’interno dell’appartamento si udivano voci melodrammatiche, e musica alta. Bussò con forza. “Ehi, apri! Sono io, dannazione!” Dopo cinque minuti buoni la porta si aprì. Steve Salvatori era scalzo, spettinato e indossava una maglietta stinta con il Dracula di Christopher Lee. “Alla buon’ora” fece Susanna. “Non amo quando suonano a casa senza avvisare.” “Credevo invece ti piacesse. Con me lo fai sempre.” “Solo in caso di urgenza.” “Questa è un’urgenza.” “Fammi indovinare” S

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