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Nel giugno 1471 la notizia piombò anche su Firenze come un fulmine: era morto Papa Paolo II.
I rapporti dei Medici con il Papa veneziano, come tutti lo chiamavano, non erano sempre stati al limite della creanza ma di certo Lorenzo non vestì a lutto.
Il nove agosto il francescano Francesco Della Rovere, suddito del duca di Milano, fu eletto col nome di Papa Sisto IV. Gli Sforza sostennero fortemente la sua elezione per recuperare i rapporti con la Santa Sede, anche Firenze si inchinò al nuovo Pontefice sotto lo sguardo vigile del re di Napoli. Lorenzo scrisse a Sua Santità per assicurare tutto il suo appoggio politico, militare ed economico e Sisto IV, per riconoscenza, gli regalò due teste di marmo antiche e la possibilità di acquistare a buon prezzo alcune opere del tesoro di Paolo
