3 ANNI DOPO Azalea Ero affaccendata in cucina, preparavo i vassoi con tutti i dolci per la colazione fatti in casa. Amy entrò, reggendo Abigail su un fianco. "Sei proprio un angelo, Lea. Abi è stata sveglia tutta la notte con il mal di pancia, quindi non ho dormito!" disse Amy, guardando il cibo per la colazione che avevo preparato. "Tranquilla. Tanto non riuscivo a dormire. Ho pensato di riversare lo stress sui fornelli!" le dissi. "Ragazza, devi cercare di tenere sotto controllo l'insonnia. Finirai per morire prematuramente!" rispose. Prese la piccola Abigail e la mise nel box, poi mi aiutò ad allestire il buffet per la colazione. Erano passati tre anni da quando ero arrivata alla pensione. La mia vita era migliorata molto. Avevo preso peso mangiando regolarmente; apparivano finalm

