Immagina Multifandom

Brett Talbot

W: nemici/innamorati

"Ti giuro quello mi sta davvero antipatico." sbuffo guardando quello sbruffone della squadra avversaria.

"Sono contenta che avete vinto, così si toglie quel sorrisetto dalla faccia." sbuffo ancora una volta iniziando a fare avanti indietro mentre Mason e Liam mi fissano con la stessa identica espressione, quella di chi la sa lunga e alla fine parlano insieme.

"Ti piace." sorridono.

"Ma chi? Quello? È insopportabile, antipatico, maleducato e poi se devo dirla tutta non è neanche così carino mentre qui sembrano sbavare tutti per lui. - faccio una pausa- e non fare finta di niente Mason, anche a te cade la mascella a terra quando si toglie la maglia." lo indico e mi ricordo di riprendere fiato visto che non ho mai smesso di parlare.

Li guardo aspettando una risposta ma noto che rimangono in silenzio con gli occhi sbarrati.

"Che c'è ora? Mi guardate come se fosse proprio dietro di me." alzo le braccia.

Mason guarda altrove e Liam si gratta la nuca.

Bene. È davvero dietro di me.

Mi volto e lo vedo lì, appoggiato al muro dello spogliatoio, senza maglia... Certo che da vicino è ancora più bello.. No. No. Non devo fare assolutamente questi pensieri su di lui. Io lo odio.

"E così sarei insopportabile, antipatico, maleducato e 'neanche cosi carino' ?" sorride.

"Se per questo se hai anche un impiccione. Non ti hanno insegnato che è maleducato origliare?"

"E a te non hanno insegnato che non è molto educato parlare male degli altri?"

Dannazione.

"Vedi? Sei davvero insopportabile." sbuffo di nuovo, ma questo fa soltanto allargare maggiormente il suo sorriso.

Mi volto per cercare sostegno dai miei amici, ma sono scomparsi nel nulla. Ah, al diavolo.

Cerco di andarmene, ma una stretta potente sui miei fianchi mi riporta indietro facendomi aderire completamente al suo corpo.

Senti il sui respiro sul mio collo e il suo profumo mi assale. Non riesco a muovermi o magari non voglio farlo. Ah, non lo so questo ragazzo mi fa impazzire...

"Cosa vuoi Brett?"

"Una possibilità." sussurra al mio orecchio, ma con tono deciso.

"Voglio che tu esca con me?"

"Con te? E perché mai dovrei?"

Mi volta bruscamente verso di lui e mi fa aderire completamente al suo corpo causandomi brividi per tutta la schiena.

"Perché ti piaccio." sorride. "E anche perché tu piaci a me. Sei testarda, cocciuta, insopportabile e sembri quasi una bambina."

"Ti ringrazio." rispondo sarcastica.

"E tu sei davvero uno stro-" vengo interrotta dalle sue labbra che si posa sulle mie con forza e decisione. Cedo quasi subito e ricambio il bacio allacciando le braccia dietro al suo collo e mettendomi sulle punte dei piedi visto che è molto più alto di me.

Quando si stacca, si allontana completamente e se ne va verso lo spogliatoio, ma prima di entrare mi guarda di nuovo.

"Ti passo a prendere stasera alle 21, sii puntuale." mi fa l'occhiolino e poi sparisce dalla mia vista, lasciandomi sola, senza fiato e con un sorriso sulle labbra.