XXVII «Allora Anna come vuoi che ti aiuti?», chiese Chiara. «Dobbiamo scegliere il vestito per me e passare dal fioraio per ordinare un bouquet. Del ristorante se ne occupa Livio. Tanto saremo solo noi quattro. Non ho invitato nessuno ed è stato meglio così», rispose Anna con una nota di melanconia nella voce. «D’accordo Anna. Hai un’idea per il vestito? Vuoi che ti accompagni da qualche parte?». «Sì, qui vicino c’è una boutique che vende abiti da cerimonia made in Italy, vorrei dare un’occhiata. Non voglio l’abito classico bianco, ma un semplice tailleur color pastello, magari un rosa antico. E come bouquet, una semplice calla bianca, con fiorellini intorno del colore del vestito». «Mi sembra che tu abbia già le idee chiare. Andiamo allora». Anna provò tre tailleur e alla fine scels

