30. Quando io e Babe aprimmo il “Blackmore”, qualche anno fa, avevamo la convinzione che non avrebbe mai funzionato. Nell’era digitale ci sarebbe stata abbastanza gente da scegliere per i propri vinili, i cd, gli strumenti musicali un piccolo negozio invece della rete? L’apertura del negozio era solo un mio sogno che lei aiutò a realizzare. Invece dopo tanto tempo il negozio continua a vivere e ci ha sempre permesso di toglierci tante soddisfazioni. Forse perché Barbara ha la stoffa del commerciante, forse perché il nostro negozio è diventato un piccolo ritrovo di appassionati e rockettari sui cinquanta che continuano ad amare, come da ragazzini, l’idea di scorrere gli scaffali di un negozio alla ricerca di qualche tesoro prezioso piuttosto che espletare tutto con un semplice ma asettico

