Capitolo 23

1806 Words

23. Provo un misto di stupore, nervosismo, gioia e rabbia. È come se dentro di me tutti i sentimenti più forti e contrastanti riuscissero a convivere nello stesso momento senza che nessuno fosse in grado di prevalere. Come se qualcuno avesse aperto al massimo i rubinetti sia dell’acqua calda sia di quella fredda. E mentre i due flussi si mescolano, ogni tanto prevale il caldo quasi ustionante e a tratti invece sento solo il freddo. “È da tanto che sei qui?”, le chiedo. Lei schiocca la lingua sul palato e poi stira un sorriso a bocca chiusa. “Potresti farmi salire prima di fare domande scontate? Comunque no, sono arrivata due ore fa. Ti ho anche chiamato ma il tuo cellulare è spento. Sapevo che saresti tornato a dormire a casa e allora ti ho aspettato”. Apro il portone e le faccio strad

Free reading for new users
Scan code to download app
Facebookexpand_more
  • author-avatar
    Writer
  • chap_listContents
  • likeADD